Sepino: che custodisce il sito archeologico di Altilia

Il borgo di Sepino, situato ai piedi del Matese, è riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia. Diviso tra il centro storico medievale e il sito archeologico di Altilia, il borgo di Sepino racconta le diverse epoche, dall’antica Roma fino ai giorni d’oggi.

Cosa vedere a Sepino

La caratteristica del borgo di Sepino è la sua divisione in due aree: Sepino paese, il vero e proprio borgo, e Saepinum - Altilia, l’antica città romana.

Tra le attrazioni del borgo medievale di Sepino troviamo:

La chiesa di Santa Cristina, santa protettrice del paese, al cui interno troviamo l’altare in marmo e, all’esterno, un campanile che si intravede dall’intero borgo.

Inoltre, degne di nota sono la fontana del Mascherone e i palazzi nobiliari del centro storico. 

A soli 3 km dal borgo moderno si trova l’antica Saepinum, uno dei siti archeologici più importanti del Centro Italia.

Da qui è possibile ammirare le mura romane con quattro porte di accesso (Boiano, Benevento, Terravecchia e Tammaro), il foro, centro di ritrovo della popolazione, il teatro, il macellum e le tabernae, antiche botteghe.

Infine, è possibile ammirare i resti delle terme, della basilica e delle abitazioni private con i pavimenti a mosaico.

Eventi, cultura e gastronomia 

Sepino, grazie alla sua tradizione contadina e alla pastorizia, propone una cucina molto genuina e semplice: cavatelli con sugo di castrato, formaggi di pecora, pane cotto nel forno a legna e il classico pezzente, un salume tipico della zona.

La festa di Santa Cristina, con la processione e le rievocazioni storiche, offre la possibilità di degustare i ricchi piatti della tradizione molisana durante le sagre.

Cosa vedere nei dintorni

Tra le attrazioni nei dintorni di Sepino troviamo il Comune di Bojano, che offre, grazie alla sua tradizione gastronomica, piatti prelibati; Campitello Matese, conosciuto per le sue piste e gli sport invernali; ed infine la Riserva Naturale del Matese, per esperienze nella natura e sentieri per trekking. 

E tu, cosa fai?

Non dimenticare di menzionarci nelle tue storie quando andrai a visitare Sepino.

direzione regionale musei Molise