Vico del Gargano, il borgo conteso tra il mare e la foresta Umbra

Immerso nel cuore del Gargano, Vico del Gargano è un borgo antico il cui nome deriva dal latino vicus, ossia villaggio. La sua storia affonda le radici nel 970, quando, dopo la cacciata dei Saraceni, il capo degli slavi al soldo dei Bizantini radunò la popolazione in un nuovo nucleo abitato. Nei secoli successivi, Vico vide l’alternarsi di dominazioni e trasformazioni: i Normanni edificarono il primo castello, ampliato poi da Federico II di Svevia, mentre nel 1292 fu dotato di una poderosa cinta muraria con torri difensive. Il borgo si distinse anche per la produzione olearia e per la vita religiosa, con confraternite e santuari. Sotto gli Aragonesi e gli Spinelli continuò a crescere, arricchendosi di quartieri e tradizioni.

Cosa vedere a Vico del Gargano

Tra i tesori di Vico del Gargano spiccano le chiese: la Matrice, con portale in pietra e undici altari, affacciata sui rioni Civita e Casale; la chiesa di San Giuseppe nel Borgo Vecchio, custode del Cristo Morto portato in processione il Venerdì Santo; la chiesa di San Marco del XIII secolo; la chiesa di Santa Maria degli Angeli con il Convento dei Cappuccini e pregiate opere d’arte; e la chiesa di San Pietro sul Monte Tabor, dalla storia antichissima. L’edilizia civile conserva le mura trecentesche di Teodisco da Cuneo, il castello normanno-aragonese e il pittoresco palazzo della Bella, ispirato a Palazzo Vecchio. Passeggiando, meritano attenzione i portali in pietra e i portoni di legno, simboli della dignità dell’abitare.

Gli eventi nel borgo

A Vico del Gargano le tradizioni religiose e culturali scandiscono l’anno con momenti di grande suggestione. Il 14 febbraio, festa di San Valentino, patrono del borgo, una processione percorre le vie ornate di arance e limoni, simboli d’amore e fertilità. Tra i riti più sentiti spicca la Messa Pazza del Venerdì Santo: sin dal mattino le confraternite visitano le chiese intonando il Miserere, fino alla salita al Calvario con le cinque croci. L’estate si anima con la rassegna Estate Vichese, tra spettacoli teatrali nel borgo e all’Anfiteatro.

Cosa vedere nei dintorni del borgo

Nei dintorni di Vico del Gargano si apre un territorio ricco di natura e spiritualità. A pochi chilometri, la Foresta Umbra, cuore verde del Parco Nazionale del Gargano, offre sentieri immersi in faggi secolari, laghetti e aree attrezzate ideali per escursioni. Sul litorale, le spiagge di San Menaio e Calenella regalano mare cristallino e pinete profumate, perfette per una sosta balneare. Suggestivo il Santuario di Santa Maria di Devia, capolavoro romanico immerso nella macchia mediterranea. Spostandosi verso la costa, si possono ammirare i panorami mozzafiato di Peschici e Rodi Garganico, borghi marinari ricchi di storia, tradizioni e ottima cucina a base di pesce fresco e prodotti tipici del Gargano.

Foto di copertina credits Luca Lorenzelli