Vallo di Nera: uno scrigno di pietra nel cuore dell’Umbria

Inserito tra i Borghi più belli d’Italia, Vallo di Nera è un affascinante borgo medievale incastonato tra i monti della Valnerina, in provincia di Perugia.

In antichità, il borgo di origine romana, si chiamava Castrum Valli, cioè “castello della valle” o “luogo fortificato”. Dopo l’Unità d’Italia venne aggiunto il riferimento al fiume Nera. La zona era abitata già in epoca preromana dai Naharci, popolazione probabilmente affine ai Celti. Dal IV al VI secolo d.C., vi giunsero eremiti cristiani dalla Siria. L’8 settembre 1217, Vallo ottenne il diritto di costruire un castello sotto la protezione di Spoleto. Tra il Trecento e il Quattrocento, fu uno dei centri più popolosi e fortificati della Valnerina. Nel 1522-23, una rivolta contro Spoleto portò a gravi distruzioni. Il borgo fu poi ricostruito.

Cosa vedere a Vallo di Nera

Vallo di Nera, uno dei Borghi più Belli d’Italia, è un autentico paese-monumento, perfettamente conservato dal 1217. Situato su un colle che domina la Valnerina, appare come una fortezza medievalecon un impianto urbanistico ellittico, mura possenti e case in pietra chiara. Il borgo è accessibile solo a piedi, attraverso le due porte medievali: Portella e Portaranne.

Passeggiare per Vallo di Nera è come tornare nel Medioevo: vicoli stretti, archi in pietra, feritoie e case-torri raccontano una storia secolare. Le tre chiese romaniche – San Giovanni Battista, Santa Maria e Santa Caterina – custodiscono preziosi affreschi, tra cui l’opera di Jacopo Siculo e la celebre Processione dei Bianchi di Cola di Pietro (1401).

Fuori le mura, si trovano i borghi di Santa Maria e Casali, con chiese, eremi, fonti e antiche botteghe artigiane. Nelle frazioni come Piedipaterno, Paterno e Meggiano, si respira ancora il tempo passato tra orti, forni a legna, portali scolpiti e torri colombaie.

Vallo di Nera è bellezza senza tempo: un luogo dove pietra, legno e memoria convivono in armonia, e dove la comunità lotta contro l’abbandono con orgoglio e amore per il proprio territorio.

Eventi e tradizioni

A Vallo di Nera, borgo ricco di tradizioni e cultura, il calendario annuale è scandito da eventi che celebrano la gastronomia, l’arte, la letteratura e il folklore.

A giugno si tiene Fior di Cacio una rassegna dedicata ai formaggi artigianali, con degustazioni, laboratori, seminari e showcooking che coinvolgono produttori e appassionati del gusto.Luglio e agosto sono animati da La Terra dei Racconti, un festival culturale che include spettacoli teatrali in piazza, incontri con gli autori, percorsi narrativi itineranti tra le vie del borgo.

Sempre ad agosto si svolge il FestiVallo insieme alla Sagra della Lumaca, con cene all’aperto, musica dal vivo e momenti di convivialità che uniscono comunità e visitatori.

Durante le feste natalizie, Vallo si trasforma in un palcoscenico suggestivo con il Presepe Vivente il 24 dicembre e il tradizionale Canto della Pasquarella nei giorni del 5 e 6 gennaio, rievocando le antiche usanze del periodo.

A dicembre, infine, La Bisaccia di San Silvestro propone una mostra mercato con artigianato locale, prodotti tipici e idee regalo legate alla tradizione umbra.
Cosa vedere nei dintorni

Immerso in un paesaggio rigoglioso, Vallo di Nera è punto di partenza ideale per escursioni lungo la Greenway del Nera, sentiero che costeggia il fiume tra natura, storia e spiritualità. Un luogo autentico dove il tempo sembra essersi fermato.

foto di copertina credits 
LigaDue