in-italy.it
in-italy.it

Étroubles: un museo ai piedi del Gran San Bernardo

Autore: Redazione 02/08/2025 18:23

Il borgo di Étroubles é immerso in un paesaggio montano tra i più suggestivi d’Europa. Chiunque metta piede ad Étroubles resta affascinato dalla sua infinita bellezza che si espande tra la bellezza alpina e la sua cultura viva. Étroubles si trova a 1270 metri di altitudine nello splendido contesto alpino della valle del Gran San Bernardo, circondato da ampi boschi e verdi pascoli. La località era già nota all’epoca dei romani con il nome di Restopolis, poiché si trova sull’antica Via delle Gallie, via di transito per l’Alpis Poenina, l’attuale Colle del Gran San Bernardo. Lungo questo percorso, in epoca successiva, si sviluppò anche la Via Franchigena, l’importante strada che nel Medioevo collegava le isole britanniche a Roma e Gerusalemme, percorribile ancora oggi e frequentata da molti pellegrini. 

Passeggiando tra le vie lastricate del borgo si percepisce quanto sia stato curato nel tempo e valorizzato. Étroubles grazie alla presenza di sculture ed installazioni all’aperto diviene un vero e proprio museo a cielo aperto, capace di attrarre e incuriosire tutti i tipi di visitatori.

Cosa vedere ad Étroubles

Il cuore di Étroubles si sviluppa intorno alla Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, affiancata da un campanile romanico e dalle abitazioni in pietra scura che hanno tetti spioventi e i balconcini in legno decorati, incorniciando così la chiesa creando una cartolina naturale da ammirare. Ció che rende realmente unica  Étroubles é il suo percorso artistico permanente in cui sono esposte oltre 40 opere tra sculture, mosaici e pitture murali da artisti provenienti da tutto il mondo, le opere sono parte del borgo si inseriscono nella sua essenza armoniosamente.

Sicuramente da vedere anche il Museo della Via Franchigena dove viene raccontata la storia dei pellegrini e del passaggio millenario attraverso colle del Gran San Bernardo. Lungo tutte le stradine si possono trovare tantissime fontane storiche, forni comunitari e antichi lavatoi a testimonianza della vita di un tempo legando i giorni d’oggi in modo indelebile alle radici del borgo.

Tradizioni ed eventi

Étroubles celebra la sua storia e la sua tradizione con tanti eventi sul suo territorio, gli eventi spesso legati alla musica e alla gastronomia rendono viva e animata la cittadina tutto l’anno creando un luogo armonioso ed autentico per tutti gli esploratori curiosi.

Tra i grandi eventi del borgo impossibile non citare la Tradizionale Veillà, manifestazione che simboleggia un momento particolarmente suggestivo nell’estate di Étroubles, poiché rappresenta l’occasione di recuperare le antiche radici culturali del paese. Nel borgo sono riproposti i vecchi mestieri di un tempo e non mancano punti ristoro con diverse specialità locali e tanta musica tradizionale dal vivo.
Importantissimo anche il Carnevale della Coumba Freida, un carnevale decisamente particolare, carico di mistero, storia e stravaganza. Ogni anno si rievoca infatti un evento che ha profondamente colpito la vallata, ovvero il passaggio al colle del Gran San Bernardo delle truppe napoleoniche nel 1800. Le landzette, bizzarre e inquietanti maschere di questo carnevale, indossano costumi colorati e cappelli che ricordano proprio le uniformi dei militari. 

Nei dintorni di Étroubles

A pochi chilometri da Étroubles si apre il paesaggio spiazzante della Valle del Gran San Bernardo ideale per escursioni e con molti percorsi da esplorare. Il sentiero conduce all’Ospizio del Gran San Bernardo a2473 metri é un dei percorsi più suggestivi della regione che attraversa i pascoli e le rocce accompagnati da silenzi assoluti e cornici naturali che accompagnano la riflessione e la cura interiore riuscendo a riconnettere l’anima alla natura.

Preparate le valigie, Étroubles é un borgo da visitare assolutamente sia da soli che in compagnia, infatti é indicato anche a famiglie con passeggini con percorsi dedicati a tutti che aspettano solo di essere esplorati.

foto di copertina credits Agmonsnir

Potrebbe interessarti

Dolceacqua, il borgo che incantò Monet: un gioiello di pietra e di vino nella Val Nervia

Incastonato nel verde della Val Nervia, a pochi chilometri dal confine francese e dal mare di Ventim...

Galtellì, il borgo acciottolato che affaccia sul golfo di Orosei

Galtellì, borgo storico della Sardegna, è dominato dalla statua bronzea del Cristo di Pedro Angel Te...

Bitti, il borgo famoso per il "canto a tenore"

Bitti si trova in un suggestivo territorio montano, immerso in rigogliose sugherete e adagiato in un...

Gavoi, patria del pecorino sardo nel cuore della Barbagia

Gavoi, borgo situato nel cuore della Barbagia e circondato dalle montagne del Gennargentu, è un cent...

Aliano, il borgo che ispirò Carlo Levi nella scrittura

Aliano, piccolo borgo lucano, si colloca su uno sperone argilloso e scosceso a 498 metri di altitudi...

Casacalenda, millenni di storia tra la Montagnola e il mare

Casacalenda, antica città di origine greca conosciuta come Kalena, vanta radici storiche che risalgo...

La città ti accoglie













Iscriviti alla newsletter e scopri in anteprima sagre, concerti, mostre e appuntamenti imperdibili vicino a te.

Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022


Direttore: Lorenzo Crea

Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri


Insight italia srl (concessionario esclusivo)


Powered by NDB Web Service Srl
Engineered by Bee Web Srl
in-italy.it

Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022


Direttore: Lorenzo Crea

Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri


Insight italia srl (concessionario esclusivo)


Powered by NDB Web Service Srl
Engineered by Bee Web Srl