Sellano: il borgo della pace tra i boschi

Sellano è uno dei Borghi più Belli d’Italia, situato a 640 metri di altitudine, con una posizione dominante sulla valle del fiume Vigi. Il nome deriva probabilmente da un antico possedimento fondiario di origine latina, ma potrebbe anche riferirsi a una “sella”, cioè un valico montano, come suggerisce lo stemma del paese che raffigura San Michele sopra una sella.

Il borgo vanta origini antiche, con tracce di insediamenti preromani e romani, e fu un centro importante nel Medioevo, sotto la giurisdizione del Ducato di Spoleto. Nonostante le contese con i comuni vicini, Sellano ha mantenuto a lungo la sua autonomia fino all’inclusione nello Stato Italiano nel 1861.

Oggi Sellano è un comune montano immerso in un ambiente naturale intatto, caratterizzato da piccoli borghi, castelli e casolari isolati. La sua economia storica si basava su legno, carbone, pastorizia e agricoltura, e numerose chiese e cappelle conservano ancora preziosi apparati decorativi.

Cosa vedere a Sellano

Sellano è un borgo tardomedievale che ha saputo rialzarsi dopo numerosi eventi sismici, conservando un centro storico ricco di opere artistiche e architettoniche. Tra le sue emergenze spicca la pieve cinquecentesca, che ospita una preziosa tela della Madonna del Rosario e un tabernacolo ligneo del XVII secolo. All’ingresso del paese si trova la chiesa di San Francesco, un elegante tempietto ottagonale del XVI secolo dedicato a un’immagine mariana.

Le vie del borgo, ancora circondate da antiche mura, presentano palazzi con portali e finestre in pietra lavorata, tra cui il Palazzo Comunale con affreschi cinquecenteschi. Vicino a Sellano, il borgo fortificato di Postignano è stato recuperato con cura e conserva testimonianze artistiche come la chiesa di San Lorenzo. I castelli di Montesanto, Orsano e il suggestivo Cammoro, con le sue chiese e un antico ospitale, arricchiscono il territorio.

La natura circostante, caratterizzata da corsi d’acqua, vegetazione rigogliosa e fauna selvatica, offre numerosi itinerari per passeggiate, mountain bike e cavallo. Storicamente importante è stata la produzione artigianale di lime e raspe, esportate in tutta Italia e oltre; un museo locale ne conserva la memoria.

Sellano ha dato i natali a personaggi illustri come la poetessa Edvige Pesce Gorini e il maestro di canto Domenico Mustafà. Il borgo combina così storia, arte e natura in un ambiente unico e suggestivo.

Eventi, cultura e tradizioni

“ Festa Contadina” di Casa Rampi (metà di agosto) e “Cammoro in Festa” (fine aprile).  Appuntamenti religiosi ancora molto sentiti sono la processione per la festa del Beato Giolo (giugno) e quella per San Paterniano (luglio). Il patrono è San Severino e si festeggia l’8 giugno.

Ogni anno fra la tarda primavera e l’autunno, presso il Castello di Postignano si può assistere ai diversi eventi de “Un castello all’orizzonte” con un ricco repertorio di concerti, cineforum, conferenze, corsi di formazione, presentazione di libri
 Cosa vedere nei dintorni di Sellano

Nei dintorni di Sellano si trovano altri piccoli borghi umbri di grande fascino, come Vallo di Nera, Arrone e Scheggino, tutti immersi in un paesaggio verde e incontaminato.

La vicina Valnerina offre percorsi naturalistici, cascate, grotte e la celebre Cascata delle Marmore, meta imperdibile per chi visita la zona.
Sellano è inoltre una base perfetta per esplorare l’Umbria più autentica, lontana dai flussi turistici principali, dove natura, storia e cultura si intrecciano in modo armonioso.

foto di copertina credits Buffy1982