Autore: Redazione • 29/09/2025 19:00
Situato a 1632 metri di altitudine, l’affascinante borgo di Saint-Rhémy-en-Bosses è l’ultimo comune della Valle d’Aosta prima del confine con la Svizzera, soleggiato e suggestivo in ogni stagione. Le sue origini risalgono all’epoca dei Salassi e alla presenza romana, quando qui sorgeva una mansio lungo la strada che conduceva al Colle del Gran San Bernardo, da sempre fondamentale via di comunicazione tra nord e sud Europa.
Attraversato da pellegrini, viandanti e condottieri, il colle fu teatro anche del celebre passaggio di Napoleone nel 1800. Oggi il borgo è noto per eccellenze uniche come il rinomato Jambon de Bosses DOP, prosciutto crudo profumato alle erbe alpine, e per la preziosa acqua ferruginosa della fonte di Citrin, che sgorga dal vallone omonimo. Tra storia, cultura e sapori autentici, Saint-Rhémy-en-Bosses rappresenta una porta d’ingresso privilegiata al cuore alpino della Valle d’Aosta, un luogo dove il tempo sembra sospeso.
Cosa vedere nel borgo
Il borgo di Saint-Rhémy-en-Bosses custodisce un patrimonio ricco di storia e tradizione che merita di essere scoperto. Imperdibile è l’Ospizio del Gran San Bernardo, situato a 2472 metri, da secoli luogo di accoglienza per i pellegrini della Via Francigena: di fronte, il museo racconta la storia millenaria del colle e del suo ruolo strategico.
In paese spiccano le Chiese parrocchiali di Saint-Rhémy e di Bosses, affrescate nel XIX secolo dai fratelli Stornone, che conservano preziose testimonianze artistiche. Da non perdere il Castello dei Signori di Bosses, risalente all’XI secolo e ricostruito nel Quattrocento, con la sua imponente pianta quadrata e gli interni visitabili in occasione di mostre ed eventi.
Infine, il Prosciuttificio di Bosses offre l’occasione di conoscere da vicino la lavorazione del celebre Jambon de Bosses DOP, eccellenza gastronomica locale. Un itinerario che intreccia arte, spiritualità e sapori, rendendo Saint-Rhémy-en-Bosses una meta autentica e sorprendente.
Eventi che animano Saint-Rhémy-en-Bosses
Il borgo di Saint-Rhémy-en-Bosses è profondamente legato alle sue tradizioni e le celebra attraverso eventi che uniscono cultura, gastronomia e folklore. Il più atteso è la Sagra del Jambon de Bosses, che ogni luglio rende omaggio al celebre prosciutto crudo DOP, stagionato all’aria pura di montagna e profumato con erbe alpine: una festa che valorizza l’identità gastronomica del territorio.
In inverno, invece, protagonista è il Carnevale storico della Coumba Freida, con il vivace corteo delle landzette, maschere coloratissime che richiamano le uniformi delle truppe napoleoniche di passaggio nel 1800 al Colle del Gran San Bernardo.
Un altro appuntamento suggestivo è il Percorso in rosso, organizzato in agosto, durante il quale i visitatori possono degustare vini e specialità locali, tutte accomunate dal colore rosso. Queste manifestazioni raccontano l’anima autentica del borgo, creando occasioni di incontro e di festa che rafforzano il legame tra passato e presente.
foto credits essevu
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
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