Sadali, il borgo della Barbagia dal fascino selvaggio

Sadali è uno dei borghi più belli d'Italia, immerso nella selvaggia Barbagia di Seulo a 750 metri sul livello del mare.

Il nome potrebbe derivare dal fenicio Sad-El, “fortezza grande”, o dalla zona ovina S’aili, legata alla leggenda del pastore fondatore.

Il centro storico, con strade in ciottolato e case in pietra, ruota attorno alla chiesa di San Valentino, patrono del paese, e alla suggestiva cascata omonima, alimentata da sorgenti naturali. Accanto, un mulino secentesco racconta la vita rurale di un tempo. Spicca Casa Podda, dimora nobiliare del XVIII-XIX secolo, con decorazioni barocche e ambienti per la servitù, testimonianza dell’antico prestigio locale. La zona di Mesu Idda, con la voragine Sa Ucca Manna, raccoglie le acque del borgo.

Sadali è rimasto intatto grazie allo spostamento della popolazione nel Novecento.

Cosa vedere a Sadali

Sadali offre tesori storici unici: la chiesa di San Valentino, le cui origini risalgono ai secoli V-VI, conserva elementi trecenteschi come il grande portone ogivale e le arcate a sesto acuto, mentre l’ultimo restauro negli anni ’90 ha portato alla luce una fornace romana perfettamente conservata. Di grande interesse è la cappella dell’Assunta, realizzata tra XVII e XVIII secolo. Il mulino ad acqua, unico sopravvissuto dei sette originali, è alimentato dalla cascata di San Valentino e testimonia l’ingegno locale del Seicento, quando il nobile Reggente Locci sostituì il lavoro degli asini con la forza dell’acqua, preservando così parte del patrimonio industriale storico del borgo.

Tradizioni ed eventi di Sadali

Sadali custodisce tradizioni uniche: il Carnevale si apre con Is Foghidonis, riti ancestrali accompagnati da fuochi in onore di Sant’Antonio e San Sebastiano, musica, danza e la prima uscita della maschera tradizionale degli Urtzos. Ogni prima domenica di agosto si celebra la sagra di Is Culurgionis, ravioli tipici a mezzaluna con patate, menta, aglio e pecorino fresco. Il borgo festeggia San Valentino il 6 ottobre, patrono locale, con il rito di scuttulai su santu, in cui i single lo invocano per trovare l’amore, legando le celebrazioni alle stagioni agropastorali e alla prosperità dei raccolti.

Cosa vedere nei dintorni di Sadali

Si segnala, a poca distanza da Sadali, la Grotta Is Janas, di formazione carsica: la sua temperatura costante è di 12°C e un'umidità che raggiunge anche il 100%. La grotta è di notevole interesse per i suoi reperti archeologici risalenti al 3000 a.C. e la sua fauna.

Per chi preferisce muoversi all'aria aperta, è consigliabile una vita a Su Stampu 'e Su Turrunu, una piccola cascata che sembra quasi una doccia naturale. Essa si trova nel bel mezzo di un bosco di lecci. L'acqua cade da un buco nella roccia carsica in una specie di piscina naturale. Da non perdere anche l'idilliaca Cascata Piscina 'e Licona.

Non perdetevi i tesori naturali inestimabili di Sadali!

foto di copertina credits Wirestock Creators