Autore: Redazione • 09/08/2025 10:30
Il borgo di Pietrapertosa, edificato nel VIII secolo a.C., deve il suo nome all'enorme massa rocciosa, che si trova all'ingresso del borgo, che presenta un enorme foro all'interno.
Nel corso degli anni ha vissuto numerose dominazioni, venendo occupata dai Longobardi sino agli Aragonesi.
Cosa vedere nel borgo
Passeggiando tra le vie del borgo, la prima tappa ideale è il Convento di San Francesco d’Assisi, fondato nel 1474 nella parte bassa del paese. Il chiostro quadrato, la chiesa a navata unica con il soffitto in legno e il presbiterio a crociera accolgono autentici tesori: il Polittico di Giovanni Luce, affreschi del XV secolo e opere come l’Apparizione del Bambino a Sant’Antonio di Padova di Giovanni De Gregorio, detto “Il Pietrafesa”, o l’Immacolata di Francesco Guma.
Salendo lungo Via Garibaldi, tra portali antichi e scorci pittoreschi, si raggiunge la quattrocentesca Chiesa madre di San Giacomo. All’interno si ammirano affreschi di Giovanni Luce, tele di Pietro Antonio Ferro e una tavola con l’Eterno Benedicente.
In cima al borgo, il Castello normanno-svevo si erge come sentinella di pietra. Si sale per una scalinata scavata nella roccia, tra le case, fino alle antiche mura, all’arco d’ingresso e al torrione. Qui, tra leggende come quella di Costanza d’Altavilla e il “trono della regina”, lo sguardo si perde nel panorama mozzafiato delle Piccole Dolomiti Lucane, dove monti, boschi e torrenti si rincorrono all’infinito.
Eventi e tradizioni
A Pietrapertosa gli eventi scandiscono l’anno tra tradizione e festa. A febbraio, il Carnevale culmina con la sfilata delle maschere e il curioso “processo al Carnevale” in largo Garibaldi. Il 13 giugno e il weekend seguente si celebra il suggestivo Rito Arboreo del Mascio, legato a culti agrari antichi: il “re” e la “regina” del bosco vengono abbattuti, trascinati in paese e uniti in un simbolico matrimonio, tra musica, vino, biscotti e la processione di Sant’Antonio. Il 10 agosto, con Sulle tracce degli Arabi, il rione Arabata rivive atmosfere orientali tra profumi, mercatini e cous-cous. Il 13 dicembre è la Festa di Santa Lucia, con messa e distribuzione della tradizionale cuccìa. Tra fine ottobre e inizio novembre, Sapori d’Autunno invita a gustare prodotti tipici in un borgo ricco di sapori autentici.
Cosa vedere nei dintorni di Pietrapertosa
Nei dintorni di Pietrapertosa si trovano luoghi che uniscono natura, storia e panorami mozzafiato. Il Parco Regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane offre sentieri escursionistici tra boschi, gole e formazioni rocciose spettacolari. Il vicino borgo di Castelmezzano, collegato a Pietrapertosa dal celebre Volo dell’Angelo, regala scorci pittoreschi e un centro storico affascinante.
Parti alla volta di Pietrapertosa per scoprire un borgo ricco di storia, cultura e tradizione lucana.
foto di copertina credits Cinzia Astorino
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
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Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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