Morgex, il borgo del vino più alto d'Europa

Immerso in un ampio spazio pianeggiante a oltre 900 metri di altitudine, Morgex occupa una posizione privilegiata nel cuore della Valdigne, a pochi passi dalle rinomate località sciistiche di Courmayeur e La Thuile, collegate dal suggestivo Colle San Carlo. Questo piccolo borgo alpino sorprende per la sua originale combinazione di montagna e viticoltura: qui i vigneti si arrampicano fino a 1200 metri, dando vita al celebre DOC Blanc de Morgex et de La Salle, conosciuto come “il vino più alto d’Europa”. Lo spettacolare profilo del Monte Bianco domina il paesaggio, tra villaggi pittoreschi, boschi e distese di vigne, mentre Morgex affascina anche per la sua offerta artistica e gastronomica, autentica espressione della cultura e della tradizione valdostana.

Cosa vedere a Morgex

Nel cuore di Morgex si erge la Tour de l’Archet, un’imponente torre del X secolo, tra le più antiche della regione. Al suo interno ospita la Fondazione Natalino Sapegno, centro di studi letterari con numerose attività per il pubblico, e il Bibliomuseo del fumetto, un vero paradiso per gli appassionati di graphic novel. Imperdibile è anche la chiesa parrocchiale di S.M. Assunta, con il suo altare barocco, affreschi dei secoli XV e XVI e un museo di arte sacra che racconta secoli di storia religiosa.

Chi ama la natura può godere di passeggiate e sport all’aria aperta, con lo sguardo rivolto al Monte Bianco. Dalle tranquille camminate nel fondovalle o nella riserva naturale del Marais, alle escursioni tra vigneti e cantine, le possibilità sono infinite. Salendo verso il Colle San Carlo, si apre uno dei panorami più suggestivi della Valdigne, con possibilità di passeggiate al lago d’Arpy o trekking verso altri colli e laghi più in quota, adatti sia ai principianti sia agli escursionisti più esperti.

Gli eventi a Morgex

A Morgex gli eventi animano la vita locale: ad agosto si tiene il Martcià di Barradzue, mercatino d’antiquariato con libri, stampe, bigiotteria, pizzi, oggetti artigianali e fiori secchi. Sempre in estate, a Ferragosto, la festa patronale celebra la Badoche, con sfilate, danze e rituali tradizionali, un’occasione di grande coinvolgimento per tutta la comunità valdostana.

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