Miglionico, il borgo celebre per la "Congiura dei Baroni"

Miglionico, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, affonda le sue radici nella leggenda: secondo la tradizione fu fondato da Milone di Crotone, celebre atleta olimpionico del VI secolo a.C., dal quale deriverebbe il nome della città. Il borgo sorge in posizione panoramica tra i fiumi Bradano e Basento, con vista sulla Riserva regionale del Lago di San Giuliano. Simbolo indiscusso è il maestoso Castello del Malconsiglio, teatro della celebre “Congiura dei Baroni” del 1485, oggi rivissuta in un percorso multimediale e in una suggestiva rievocazione storica estiva. Il Castello conduce il visitatore verso il centro storico, Piazza Popolo, da cui iniziano le quattro vie che portano ai quattro punti cardinali del borgo.

Le bellezze di Miglionico

Lo spirito di Miglionico è catturato al meglio dal Castello del Malconsiglio, eretto intorno al IX secolo come fortino e trasformato nel XIII in residenza baronale. Abitato fino al 1988 da famiglie del borgo, è stato poi restaurato e oggi rappresenta il fulcro della vita sociale e culturale del paese. Di grande fascino è anche il Convento Francescano con la Chiesa di San Francesco, sorto sui resti dell’antico castello di Santa Sofia, che custodisce secoli di storia e spiritualità. Imperdibile la Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore, con il magnifico Polittico del Cima da Conegliano, il Crocifisso ligneo del XVII secolo e un raro organo a canne del ‘500. Testimonianza medievale è la Torre di Fino, antica torre di avvistamento. Completano il quadro naturalistico il Lago di San Giuliano e la riserva WWF, meta ideale per escursioni e birdwatching.

Gli eventi a Miglionico

A Miglionico, il 3 maggio, si celebra la Festa del Santissimo Crocifisso, nata da un’antica devozione popolare legata alla richiesta di pioggia nei periodi di siccità. Il 29 giugno il borgo onora i suoi patroni, Santi Pietro e Antonio, con solenni celebrazioni religiose e momenti comunitari. L’estate si arricchisce con lo “Spasett del cuore Lucano”, percorso enogastronomico dedicato ai prodotti tipici della cucina miglionichese, e con la spettacolare rievocazione della Congiura dei Baroni il 14 agosto, che anima le vie del borgo con centinaia di figuranti. Infine, l’ultima domenica di settembre, la Sagra dei fichi secchi celebra il frutto simbolo del territorio, affiancato da eccellenze locali come olio, vino, panificati, suino nero lucano e taralli.

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