Luserna: il cuore della cultura cimbra

Sulle alture dell’Altopiano di Lavarone, circondato da immacolati boschi e prati che in estate dipingono mille colori, Luserna sorge come uno dei borghi più affascinanti della regione.

Il suo fascino nasce dal profondo legame tra la natura e la storia di una comunità che ha saputo custodire con orgoglio la propria identità.

Camminando tra le lastricate stradine del borgo, le case in pietra antica si alternano a magnifici balconi fioriti, lo sguardo si perde verso le vallate che compaiono d’improvviso tra le casette.

Un luogo di tranquillità ed emozioni, in cui ogni visitatore si lascia stupire dalle magnifiche viste e dai colori stupendi che corniciano il borgo, regalando memorie indelebili.

Cosa vedere a Luserna

Il borgo custodisce un piccolo ma inestimabile patrimonio architettonico. Il Centro Documentazione Luserna è un museo, punto di partenza per la scoperta della storia e delle tradizioni locali, in particolare quella Cimbra, che rappresenta l’anima autentica di questa comunità.

Immancabile la visita al Forte Werk Lusén, ex forte austro-ungarico realizzato durante la prima guerra mondiale, considerato dalla comunità come un “padre eterno”, perché è stato in grado di resistere ai duri bombardamenti della guerra.

Da percorrere il Sentiero delle Storie alla Storia, percorso tematico attraverso 28 silhouettes di metallo, arricchite con dettagli artistici in cotto, che raccontano episodi veri accaduti a Luserna prima e dopo il primo conflitto mondiale.

Tradizioni ed eventi

Luserna è il cuore pulsante della cultura cimbra, una comunità che nei secoli è riuscita a tramandare la lingua, usi e costumi tradizionali. Ogni anno il borgo celebra la sua identità con manifestazioni folkloristiche con balli, musiche e gastronomia tradizionale. Tra le più sentite nella comunità spicca la Festa della Cultura Cimbra, durante la quale il paese si anima in ogni sua stradina, con canti tipici, balli tradizionali e degustazioni tipiche di prodotti locali.

Bruciare di Marzo, un altro evento molto sentito per la comunità e si tiene l’ultimo sabato di febbraio, ricorda l’usanza dei bambini di recarsi nel bosco per raccogliere la legna, formando cataste 

cui veniva dato fuoco nella notte tra l’ultimo giorno di febbraio e il primo di marzo. Un evento che si ripete salendo dal paese fino alla Croce, dove viene allestita la catasta da bruciare. 

Da vivere anche nel periodo natalizio il noto Natale alla “Haus Prükk” in cui la famosa casa cimbra Haus von Prükk torna viva e racconta la storia delle attività quotidiane di un tempo, grazie ai figuranti che rendono viva ed autentica l’atmosfera.

Esplorare i dintorni

Oltre al borgo, i dintorni di Luserna offrono tantissime opportunità esplorative per gli amanti della montagna. I sentieri escursionistici conducono verso forti austro-ungarici, testimoni silenti della prima guerra mondiale, e verso panorami che si aprono fino alle Dolomiti.

Luserna offre percorsi esplorativi adatti a tutti i tipi di esploratori, dai più grandi ai più piccoli, permettendo di percorrere giornate nella natura incontaminata tra le montagne grazie anche alle aree picnic.

A poca distanza si trovano anche località come Lavarone e Folgaria, note per le loro piste da sci e per l’offerta culturale legata alla Grande Guerra.

Luserna è un rifugio montano tutto da esplorare e vivere, in grado di offrire conoscenza e sensibilità, grazie alla sua storia e ai suoi panorami, preparati a vivere un viaggio fra emozioni e colori stupendi!

foto di copertina credits Andrea Contrini