Lugnano in Teverina: il borgo dell’Umbria tra le necropoli

Situato su un colle che domina la valle del Tevere, Lugnano in Teverina, oggi uno dei Borghi più Belli d’Italia, nasce probabilmente nel VI secolo d.C. quando gli abitanti della valle del Tevere si spostarono in collina per sfuggire alla malaria. Il primo nome documentato, Lugnanum Tyburinae, risale al 1290. Il toponimo potrebbe derivare da Lucus Jani (bosco di Giano), con riferimento alla luna, simbolo presente nello stemma del borgo. Dal 741 Lugnano entra nei domini della Chiesa, diventando Terra non infeudata, quindi direttamente dipendente dal papato. Fu governata da famiglie come i Montemarte, Bovaciani, Orsini e Alviano. Nel 1449 vennero restaurate le mura, e nel 1508 adottò propri Statuti.

Cosa vedere a Lugnano in Teverina

Entrando a Lugnano in Teverina da viale Regina Margherita, si giunge in piazza Santa Maria, dove si trova la chiesa collegiata di Santa Maria, un capolavoro romanico costruito probabilmente tra l’XI e il XII secolo. La facciata presenta un rosone a doppia ruota e un’aquila, mentre l’interno a tre navate è ricco di colonne scolpite, un pavimento cosmatesco e una cripta decorata da simbolismi. Tra le opere di rilievo si trovano un trittico di Nicolò Alunno e una Decollazione del Battista di Livio Agresti.

Accanto alla piazza si erge Palazzo Pennone, risalente al 1650 e oggi sede del Comune. Nel borgo si trovano anche le chiese di Sant’Andrea e Santa Chiara, e i conventi di San Francesco — noto per un miracolo attribuito a San Francesco stesso — e Sant’Antonio da Padova, costruito nel 1579 dai Cappuccini.

La porta medievale, edificata nel IX secolo e restaurata nel XV secolo per volere di Papa Pio II, conduce al centro storico. Qui si possono esplorare vicoli, archi, scalinate, la via Duca degli Abruzzi, piazza della Rocca, e l’ex fabbrica ottocentesca trasformata in sportello turistico multimediale.

Fuori dal borgo, lungo la strada per Attigliano, si trova la chiesetta di Santa Maria del Ramo, eretta nel Quattrocento sul luogo di un’apparizione miracolosa. Gli appassionati di archeologia possono visitare la villa rustica romana di Poggio Gramignano, del I secolo a.C., affacciata sul Tevere.

Eventi, cultura e tradizioni

A Lugnano, il calendario degli eventi offre un ricco susseguirsi di tradizioni e manifestazioni culturali che animano il borgo durante tutto l’anno.

A gennaio si celebra la Festa di Sant’Antonio, con la tradizionale benedizione degli animali e una Sagra del biscotto di Sant’Antonio accompagnata da musica e gastronomia.

Nel periodo pasquale, il Venerdì Santo si tiene la suggestiva Via Crucis, una rievocazione della Passione di Cristo per le vie del centro storico.

A maggio, la seconda domenica è dedicata alla Festa di Santa Maria del Ramo, con una processione al santuario di Ramici e momenti di festa tra cibo e musica.

Durante l’Estate Lugnanese (luglio-agosto) si svolgono numerose manifestazioni culturali e gastronomiche, mentre ad agosto (12-16) si celebra la Festa di Santa Maria Assunta.

In ottobre, dal 10 al 12, la Festa di San Francesco è accompagnata dalla sagra del “bocconcello”, tipica ciambella al formaggio. Ogni fine settimana dello stesso mese va in scena Andar per Frantoi e Mercatini, con degustazioni e vendita di olio nei frantoi locali.

A dicembre, durante la Festa dell’Immacolata, nella chiesa di San Francesco si benedicono i prodotti della terra come olio, vino, pane e miele.

Infine, a chiudere le festività, dal 24 al 26 dicembre si svolge il tradizionale Presepe Vivente nelle suggestive vie del borgo.

Cosa vedere nei dintorni di Lugnano in Teverina

Lugnano si trova in una zona perfetta per esplorare altri borghi e tesori dell’Umbria meridionale e dell’Alto Lazio.

A breve distanza si possono visitare Amelia, con il suo circuito di mura ciclopiche, Giove, Alviano con la sua oasi naturale, e Attigliano, da cui parte il Parco fluviale del Tevere.

foto di copertina credits Wikipedia Agmonsnir