Autore: Redazione • 24/08/2025 12:41
Il borgo si adagia sulle colline delle Langhe e riesce a sorprendere tutti i suoi visitatori grazie al suo profilo elegante e per i suoi panorami unici sui vigneti, nocceleti e i piccoli borghi sparsi tra le campagne.
Camminando tra le bellissime stradine lastricate di Guarene lo sguardo si apre verso la catena alpina che nelle giornate limpide appare nitida come una cartolina.
A Guarene il tempo scorre lento, quasi sospeso, la vita quotidiana qui si intreccia stretta con la natura incontaminata e la storia del luogo che rende autentica tutta l’atmosfera del borgo.
Cosa vedere a Guarene
Il cuore del borgo è dominato dall’imponente Castello di Guarene, sontuosa residenza settecentesca voluta dalla famiglia Roero. Oggi il castello ospita un relais di charme, ma i visitatori possono ancora visitare i giardini all’italiana, gioielli architettonici fasto della famiglia nobile Roero, e le sale artisticamente affrescate.
Passeggiando per il centro storico ci si imbatte nella Chiesa parrocchiale di SS. Pietro e Bartolomeo, con il suo imponente campanile e le numerose dimore signorili che testimoniano il legame tra il borgo e le famiglie aristocratiche della zona.
Da vedere anche Palazzo Re Rebaudengo Dimora storica settecentesca, complesso museale che comprende sale nobiliari, decorate con affreschi a tema mitologico realizzati dal pittore Francesco Casoli, pitture e stucchi di grande pregio e due quadri di Gian Giacomo de Alladio detto il Macrino.
Tradizioni ed eventi
Il borgo di Guarene è pieno di vita e ricco di cose da fare, tra tradizioni e la sua storica cultura del vino, garantisce degustazioni enogastronomiche inedite e di piacere unico. Tra le sagre più note per i prodotti locali, ricordiamo la nota Sagra della Fragola che a giugno anima ogni angolo del borgo con degustazioni, musica e mercatini dedicati al frutto simbolo del paese.
Da vivere anche i Festeggiamenti in Vaccheria, un’intera settimana di festeggiamenti nella frazione Vaccheria del borgo. La Festa di San Rocco e del Villeggiante che si tiene il 16 agosto, caratterizzata dalla processione e benedizione del bestiame, di cui il santo è protettore, e dalla distribuzione del pane della carità, noto come “caritone”.
Obbligatorio parlare anche del Roero Chamber Music Events, un insieme di concerti nel periodo di iniziale dell’estate, con artisti internazionali affermati ma anche giovani promesse.
Esplorare i dintorni
Guarene è un punto strategico per la scoperta delle Langhe e del Roero. Infatti a pochi chilometri dal borgo si trovano bellisime città come Alba, capitale del tartufo bianco ricca di storia e tradizione, o i borghi medievali di Neive e Barbesco, rinomati per le loro tradizioni e i paesaggi senza tempo che possono offrire.
Gli amanti delle passeggiate all’aperto possono percorrere i tanti percorsi naturalistici che collegano Guarene ai paesi vicini, attraversando vigneti e boschi incontaminati vivendo un’esperienza unica ed autentica a contatto con la natura e le tradizioni locali.
Visitare Guarene significa scoprire l’eleganza e la raffinatezza di un luogo senza tempo pronto a regalarci memorie ed esperienze indelebili, preparati all’esplorazione!
foto di copertina credits essevu
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
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