Fagagna, il borgo composto da sette borgate antiche

Fagagna, incantevole borgo del Friuli, deve il suo nome al latino fagus (faggio), in ricordo dei boschi che un tempo rivestivano queste colline. La sua storia affonda le radici già nell’età romana, quando la zona era attraversata dalla strada che collegava Iulia Concordia ad Artegna. Tra il V e il VI secolo sorse la Pieve di Santa Maria Assunta, mentre la prima menzione ufficiale di Fagagna risale al 983, quando l’imperatore Ottone II donò cinque castelli al patriarca di Aquileia, tra cui quello locale. Nei secoli successivi comparvero il castello di Villalta (1216) e i primi borghi (XIV sec.), preludio alla formazione della Comunità di Fagagna, che seppe resistere e adattarsi tra conquiste, dominazioni e giuramenti di fedeltà fino all’unità d’Italia.

Cosa vedere a Fagagna

Il borgo di Fagagna è formato da sette antiche borgate oggi unite in un unico centro. Dal municipio si sale al colle del castello lungo vicoli selciati: qui sorgono i ruderi dell’XI secolo e il palazzo della Comunità, sede amministrativa fino al 1797. Poco distante, lungo via Salizzada, si trova la pieve di Santa Maria Assunta, costruita nel XIII secolo forse su basi paleocristiane, con il campanile che domina il paesaggio.

Proseguendo lungo via dei Tigli si incontra una casa-forte del XIV secolo e quindi la Cjase Cocèl, dimora rurale del XVII secolo che ospita il celebre Museo della vita contadina: un percorso immersivo tra ambienti, mestieri e profumi della tradizione friulana. Non lontano sorge la chiesetta di San Leonardo (XIV sec.) con affreschi trecenteschi, mentre via Umberto I conserva palazzi signorili come il settecentesco Nigris, gli Asquini e il protoindustriale Pico.

Da Borgo Paludo si raggiunge il castello e, lungo un percorso panoramico, un fortino della Grande Guerra e il borgo Riolo. Meritano infine un itinerario le chiese con i cinque organi storici sette-ottocenteschi e una visita al suggestivo castello di Villalta, feudo della nobile famiglia omonima, che svetta ancora con torri e mura merlate sulla campagna friulana.

Gli eventi nel borgo

Fagagna vive tutto l’anno di tradizioni ed eventi che uniscono storia e gusto. A gennaio, la Festa del Norcino celebra i sapori della norcineria friulana al Museo di Cjase Cocèl, che a luglio ospita anche la suggestiva Giornata della Trebbiatura e in novembre la gioiosa Festa della Zucca. La Via Crucis di Ciconicco, unica in regione, anima la Pasqua con una rappresentazione corale della Passione. Tra primavera e autunno, le giornate di Castelli Aperti permettono di visitare Villalta. Maggio porta la Sagre dai Cais e Latterie senza Confini, mentre settembre accende la piazza con la celebre Corsa degli Asini e il Palio dei Borghi.

Scoprire i dintorni di Fagagna

Scoprire i dintorni di Fagagna significa immergersi in un paesaggio dove natura, arte e storia si intrecciano armoniosamente. Dai colli che circondano il borgo si aprono itinerari panoramici verso le colline moreniche e la pianura friulana, ideali per passeggiate a piedi o in bicicletta. Poco distante si trovano il suggestivo castello di Villalta, il borgo medievale di San Daniele del Friuli, celebre per il prosciutto, e le oasi naturalistiche come i Quadris di Fagagna, riserva che ospita cicogne e ibis eremita. Un territorio che invita a scoprire antichi borghi, tradizioni rurali e sapori autentici, in un’atmosfera di quiete senza tempo.

Corri a scoprire Fagagna e non te ne pentirai!

foto di copertina credits PHLD Luca