Autore: Redazione • 29/09/2025 18:55
Cogne, situato nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, domina l’ampio prato di Sant’Orso, tra le più vaste praterie d’alta montagna in Europa. Il comune si trova a 1.544 metri di altitudine e vanta come vetta più alta il Gran Paradiso, unico “quattromila” interamente italiano, con 4.061 metri. Antico centro minerario noto per l’estrazione del ferro, Cogne ha saputo trasformarsi in una località turistica di grande fascino, mantenendo però un’atmosfera tranquilla e accogliente. La cittadina è apprezzata per l’ospitalità di qualità e per l’attenzione alla salvaguardia del patrimonio naturale, offrendo ai visitatori escursioni, sport invernali e momenti di relax immersi in uno scenario montano di straordinaria bellezza.
Le bellezze del borgo
Nel centro di Cogne merita una visita la chiesa parrocchiale di Sant’Orso, risalente al XVII secolo, con preziosi altari in legno scolpito e dorato. Le navate sono state decorate nel 1960 dal pittore Nino Pirlato, mentre l’organo settecentesco, ricostruito nel 1872 con il contributo del Re Vittorio Emanuele II, testimonia l’importanza storica della zona. Accanto si trova il Castello Reale, antica residenza vescovile poi acquisita dal Re per i periodi di caccia. Poco distante, la Maison di Pits custodisce la tradizione del pizzo a tombolo, portata nel XVI secolo dalle monache di Cluny.
Percorrendo il centro si incontra la celebre fontana in ferro, simbolo della vita dopo la morte, affacciata sul prato di Sant’Orso. In Località Sonveulla si trova la Maison de Cogne Gerard-Dayné, esempio di architettura tradizionale valdostana.
Gli eventi e le tradizioni del borgo
Cogne non è solo natura e storia, ma anche tradizioni e gastronomia. Una visita al paese non può prescindere da un lauto pranzo per assaporare i piatti tipici locali. Tra questi, la Seupetta di Cogne, zuppa con riso, pane, fontina, burro e spezie, e la Soça di Cogne, a base di patate, carne, porri, burro e fontina. Come dolce, la Crema di Cogne, preparata con uova, panna e cioccolato, conquista ogni palato. Da non perdere la Deveteya, la discesa delle mandrie dagli alpeggi a settembre, festa tradizionale tra sfilate, canti e musica, simbolo delle radici agricole del paese.
Cosa vedere nei dintorni di Cogne
Nei dintorni, la Valnontey offre passeggiate panoramiche e l’accesso ai sentieri del Gran Paradiso, mentre il Giardino Botanico Paradisia custodisce circa 1000 specie alpine. La frazione Lillaz ospita le spettacolari cascate di Lillaz, visitabili anche in inverno dagli ice-climber. Infine, le Miniere di Cogne e il villaggio dei minatori raccontano il passato industriale, oggi valorizzato dal Centro Visitatori del Parco Nazionale e dal Centro espositori Alpinart.
foto credits lenisecalleja.photography / Shutterstock.com
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
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