Autore: Redazione • 02/08/2025 18:40
Nel cuore della pianura friulana, a pochi chilometri da Udine e vicino al confine sloveno, si trova Clauiano, piccolo scrigno di storia e bellezza architettonica. Inserito tra i Borghi più Belli d’Italia, Clauiano è una frazione del comune di Trivignano Udinese.
Il toponimo Clauiano è di origine romana e deriva da un nome personale, come Claudius o Clavilius. La prima attestazione risale al 1013, in un documento del patriarca di Aquileia Poppone, che include Clauiano tra le “ville” affidate al Capitolo della basilica. Fino al 1420 il borgo resta sotto il Patriarcato di Aquileia, poi passa alla Repubblica di Venezia. Nel 1477 viene devastato dai Turchi e ricostruito con un impianto urbano compatto. Nel 1797 termina il dominio veneziano; seguono la breve occupazione francese e poi il passaggio all’Impero Austro-Ungarico, fino al 1866. Con l’annessione al Regno d’Italia, Clauiano diventa zona di confine, come testimonia la dogana ottocentesca ancora visibile vicino alla chiesa di San Marco.
Cosa vedere a Clauiano
Il borgo di Clauiano conserva un’identità autentica, testimoniata dalle sue pietre, dagli spazi rurali come il fogolâr e il foledôr, e da dettagli che raccontano la vita quotidiana contadina.
I due edifici religiosi principali sono la chiesa trecentesca di San Marco, con affreschi del Quattrocento e una semplice aula rettangolare, e la chiesa settecentesca di San Giorgio, che conserva un notevole fonte battesimale cinquecentesco.
Gli edifici più antichi del borgo risalgono al XV secolo, mentre le costruzioni più numerose appartengono ai secoli XVII e XVIII, seguendo la tipologia della tipica casa friulana: facciata su strada, portale in pietra e corte interna.
Tra le residenze storiche spicca casa Gardellini, del XV secolo, considerata la più antica, con decorazioni a losanga in bianco e rosso. Villa Ariis, del Settecento, è un complesso padronale con orto murato, bifora e il Leone di San Marco sulla facciata.
Casa Palladini si sviluppa attorno a due corti e conserva elementi come il focolare veneto, la loggia con colonnato, vasche in pietra, caminetti del granaio e una meridiana.
Casa Bellotto, del 1791, ha una facciata in muratura a vista con portale ad arco. Il complesso Bosco, trasformato nel Settecento, presenta decorazioni geometriche del XVI secolo.
Casa Foffani, palazzotto ottocentesco, conserva stucchi settecenteschi e fabbricati usati storicamente per vino, tabacco, granaglie e bachicoltura, attività ancora oggi presenti.
Villa Manin è una prestigiosa dimora nobiliare settecentesca, con corte d’onore e annessi agricoli come la grande tinaia.
Anche casa Menotti, casa de Checo, casa Marcuzzi Zanuttini e casa Zof Piano si distinguono per i raffinati portali e le finestre in pietra, che confermano la dignità del luogo e delle persone.
Eventi, cultura e tradizioni
A Clauiano, le tradizioni popolari e gli eventi mantengono vivo il legame con la storia e la comunità.
La festa di San Valentino, celebrata la terza domenica di febbraio, prevede la benedizione del panee una processione che, secondo la tradizione, protegge dal “mal caduco” (epilessia). San Valentino è anche il patrono delle filandere, le donne della filanda locale.
Il 25 aprile si svolgono le rogazioni e la Sagra di San Marco: una processione parte dalla chiesa parrocchiale e termina presso la chiesetta di San Marco, dove, secondo usanza, si scarica una damigiana di vino. La sagra anima il cuore del borgo.
Clauiano partecipa anche alla Notte Romantica, evento nazionale promosso dai Borghi più belli d’Italia, che si tiene a fine giugno.
Tra le manifestazioni enogastronomiche, spiccano Cantine Aperte (fine maggio), con l’accesso pubblico alle cantine locali, e Aziende Aperte (giugno), dove le realtà agricole e casearie del territorio presentano i propri prodotti.
Nei dintorni di Clauiano
Clauiano è immerso in un territorio che offre molto da esplorare:
Palmanova, la celebre città stellata, patrimonio UNESCO, si trova a pochi minuti.
Aquileia, con la sua antica basilica paleocristiana e i mosaici romani, è una tappa imperdibile per gli amanti della storia.
Cormòns e Cividale del Friuli, con il loro patrimonio longobardo e le cantine vinicole, sono ideali per una gita tra cultura e sapori.
E voi cosa aspettate? Andate a visitare il borgo e fateci sapere cosa ne pensate!
foto di copertina credits Snake Xenzia
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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