Cetona, un tesoro immerso nella Val di Chiana

Cetona, borgo nel cuore della Val di Chiana, probabilmente prende il nome da una pieve paleocristiana, citata come baptisterium Sancti Johannis de Queneto o de Queteno, forse in riferimento al vicino torrente Chieteno.

Già tra il VII e il VI secolo a.C. l’area era abitata da villaggi etruschi sulle colline di Chiusi e Sarteano, con insediamenti documentati nei pressi di Camposervoli. La prima menzione del castello di Cetona risale al 1207. Nel 1260 il borgo passò alla Repubblica di Orvieto dopo una lunga contesa con Siena, mentre nel 1418 fu conquistato da Braccio di Montone e venduto a Siena.

Dal 1556 entrò a far parte del Granducato di Toscana, seguendo le sorti politiche della regione. Tra il 1558 e il 1569 Cosimo I concesse Cetona in feudo ai Vitelli, dando inizio a un periodo di prosperità. Successivamente tornata al Granducato, il borgo ne seguì le vicende fino al Risorgimento e all’Unità d’Italia.

Cosa vedere durante una visita a Cetona

Cetona offre un paesaggio rinascimentale che si riflette nelle mura medievali, oggi conservate soprattutto nel torrione del Rivellino del XVI secolo.

La piazza Garibaldi, realizzata da Gian Luigi Vitelli, marchese dei Medici, è un ovale sorprendentemente grande, circondato da edifici sei-settecenteschi, tra cui l’antico palazzo Vitelli, l’ex chiesa della Santissima Annunziata e la chiesa di San Michele Arcangelo.

Salendo dal Rivellino, si incontrano palazzi storici come Sgarroni, Minutelli e l’antico palazzo di Giustizia, oggi Caserma dei Carabinieri. La piazzetta della collegiata della Santissima Trinità custodisce affreschi tardo-quattrocenteschi, tra cui una Madonna Assunta della scuola del Pinturicchio.

Il romitorio di Santa Maria a Belverde, invece, è un'ottima tappa per gli appassionati dell'arte, con i suoi affreschi trecenteschi di scuola orvietana. Salendo verso l'alto si incontra la Rocca, che oggi è di proprietà privata e costituisce uno dei luoghi più antichi del borgo odierno.

Gli eventi che animano il borgo

Cetona propone eventi per tutto l’anno che uniscono tradizione, arte e gastronomia. In aprile si svolge la Fiera di Primavera, con prodotti tipici, piante e giardinaggio, mentre a maggio torna Cetona in Fiore, mostra mercato di fiori e piante.

L’estate è animata da Cetona Estate, con concerti, spettacoli, cinema e mostre, e a luglio il CetonaVerde Poesia, concorso poetico in piazza. Tra giugno e luglio si tiene la Sagra del Bico, evento gastronomico locale, e ad agosto la Corsa delle Brocche, manifestazione in costume.

L’autunno porta la Fiera d’Autunno e Cetona tra Arte e Gastronomia, mentre a dicembre si celebra la Sagra dell’Olio con degustazioni e convegni nel centro storico.

Esplorare i dintorni di Cetona

Cetona offre numerose opportunità per gli amanti della natura e della storia, con passeggiate, escursioni e percorsi in mountain bike sul Monte Cetona. 

Facili itinerari conducono ai dintorni del borgo, con possibilità di pernottamento e ristorazione, permettendo di scoprire testimonianze storiche e naturalistiche uniche.

Da visitare sono le grotte del Parco di Belverde, 23 finora individuate, antiche dimore dell’orso delle caverne e sedi di culti preistorici, documentati nel Museo Civico. Sul Monte Cetona, alto 1148 m, si trova il piccolo eremo francescano di Belverde, immerso nella natura e ideale per momenti di contemplazione e tranquillità.

Non vi resta che fare le valigie e godervi le bellezze del borgo di Cetona!

foto di copertina credits ItalyDrones