Celle Ligure, crocevia turistico della Riviera di Ponente

Celle Ligure, il cui nome probabilmente deriva dal latino Cellae (“piccolo approdo” o “deposito”), ha origini incerte ma compare per la prima volta nel 1014 in un documento dell’imperatore Enrico II. Governata dapprima dagli Aleramici, poi dai Ponzone, dai Malocelli e infine dai Doria, passa sotto il dominio di Genova con la convenzione del 1343, mantenendo però propri statuti.

Nel 1414 nasce a Pecorile Francesco Della Rovere, futuro papa Sisto IV. Nei secoli successivi il borgo si dota di fortificazioni contro le incursioni barbaresche e sviluppa un fiorente commercio marittimo che, attraverso le imbarcazioni dette “latine”, collega Celle a Provenza, Spagna e Portogallo. Famosi i traffici di ceramiche, canapa e ferro, che coinvolgono mercanti, marinai, mulattieri e notabili locali.

Tra XVI e XVIII secolo Celle diventa uno dei centri più prosperi della Riviera di Ponente, con una rete commerciale estesa anche all’entroterra e all’Europa mediterranea. L’Ottocento porta però la decadenza: i dazi francesi e la costruzione della ferrovia (1868) riducono drasticamente il traffico marittimo.

Nel Novecento, con la fondazione della Olmo Biciclette (1939), Celle trova nuova fama sportiva, ma soprattutto si reinventa come località turistica, valorizzando mare, spiaggia e il borgo pittoresco. Già alla fine dell’Ottocento il turismo cresce rapidamente e tra le due guerre il paese si afferma come meta prediletta dalla borghesia lombarda e piemontese, divenendo un luogo tranquillo e rinomato per le vacanze.

Cosa vedere a Celle Ligure

Tra i luoghi di culto di Celle Ligure spiccano la Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo, con opere di Piola, Fiasella e Perin del Vaga e il suggestivo sagrato in risseu, e l’Oratorio dei Disciplinati di San Michele, con sculture di Maragliano, Brilla e Navone. Importanti anche la Chiesa di N.S. della Consolazione, nata da un convento medievale, la Chiesa di San Giorgio con l’Oratorio di San Tommaso, le cappelle frazionali e la Chiesa di S. Maria Assunta ai Piani, che vanta opere di Lucio Fontana, Luzzati e Rossi.

Da non perdere la Passeggiata Crocetta, con vista panoramica sulle spiagge, e la Pineta dei Bottini, belvedere a picco sul mare raggiungibile anche con la storica funicolare elettrica. Nel borgo si trovano il settecentesco Palazzo Comunale, la Casa Natale di Sisto IV a Pecorile e il Monumento ai Caduti.

Altrettanto degni di nota sono le torri merlate del Cornaro, le case forti medievali, il rudere del mulino a vento e la suggestiva Casa Forte fronte mare, già residenza dello scultore Pietro Costa. Infine, il Giardino di Mezzalunga arricchisce il percorso con la sua raffinata cura del verde.

Gli eventi che movimentano Celle Ligure

Tra i momenti più sentiti nel borgo si ricordano le solenni processioni dedicate a San Michele Arcangelo, in maggio e nella prima domenica di ottobre, con le celebri casse policrome di Maragliano e i crocifissi delle confraternite. A gennaio si celebra la Festa di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, mentre a settembre il borgo si trasforma in un giardino con Fiori Frutta Qualità, mostra florovivaistica patrocinata dal FAI. Grande spazio è dato ai bambini con Navicelle, rassegna di laboratori e spettacoli a giugno. In primavera, il giardino di Mezzaluna ospita Sogni d’Orto, mentre a dicembre prende vita il suggestivo Presepe luminoso lungo 2,5 km. Importanti anche la Cerimonia della Bandiera Blu, la Biennale della Ceramica, Buongiorno Ceramica e l’evento didattico Un mare di lavoro. Non mancano le sagre estive, tra cui quella del pesce azzurro, e appuntamenti sportivi internazionali come il Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa.

Prenotate anche voi una vacanza a Celle Ligure e lasciatevi incantare dalla ricchezza patrimoniale del borgo!

Foto credits Stefano Vigorelli by CC0