Castelnuovo di Porto, il borgo arroccato tra le cave di tufo

Castelnuovo di Porto è un borgo affascinante, tra i più belli d’Italia, il cui nome richiama l’edificazione di un “castello nuovo” sui resti di una struttura precedente, probabilmente voluta dai monaci Benedettini di San Paolo. La dicitura “di Porto” deriva dall’inclusione del territorio nella diocesi di Porto e Santa Rufina. Adagiato su un crinale di tufo tra le valli del fosso di Chiarano e della Mola, il borgo conserva il suo impianto medievale, dominato dalla Rocca Colonna e dalla collegiata di Santa Maria Assunta. Inserito nel Parco regionale di Veio, l’ambiente circostante alterna boschi e paesaggi agricoli, custodi di specie animali e vegetali rare. Passeggiando tra le antiche vie e le cave di tufo, si respira la storia di un borgo che ha attraversato secoli di arte, fortificazioni e tradizioni.

Le bellezze architettoniche del borgo

La Rocca Colonna fu la dimora della famiglia Colonna, cui il borgo appartenne per due secoli, fino al 1581. All’interno si conservano la cappella dell’antica chiesa di San Silvestro in Castello, con affreschi del XIV secolo, e la Loggia Pinta del 1568, attribuita a Federico Zuccari. La collegiata di Santa Maria Assunta, ricostruita in forme barocche nel 1753-56, custodisce il Trittico del Salvatore del 1501, attribuito alla scuola di Antoniazzo Romano. La chiesetta della Madonna delle Virtù, consacrata nel 1674 a croce greca, collega il borgo alla via Flaminia, mentre la chiesa di Sant’Antonio Abate conserva un affresco cinquecentesco della Vergine con Bambino e un tempo era parte dell’ospedale. L’Osteria della Posta, la strada basolata verso la Tiberina e le cave di Grotta Colonna completano il quadro delle testimonianze storiche e artistiche del borgo.

Gli eventi del borgo

A Castelnuovo di Porto, le tradizioni e la cultura animano il borgo durante tutto l’anno. A settembre, la Rievocazione Storica per Sant’Antonino trasforma le vie in atmosfere medievali. In ottobre, il festival internazionale “Castelnuovo Fotografia” celebra la fotografia tra il borgo e la Rocca Colonna, mentre la sagra degli gnocchi delizia i visitatori. A novembre si svolge la Sagra della Polenta. In gennaio, le feste organizzate dalle confraternite di Sant’Antonio Abate e di San Sebastiano propongono processioni, benedizioni e rievocazioni storiche. Il castello Rocca Colonna ospita concerti durante tutto l’anno, curati dall’Associazione culturale Artipelgo, prestigiosa scuola di musica.

I dintorni di Castelnuovo di Porto

I dintorni di Castelnuovo di Porto offrono paesaggi naturali e testimonianze storiche uniche. Il borgo è immerso nel Parco regionale di Veio, ideale per passeggiate tra boschi di cerro, roverella e pioppo nero, osservando animali come nibbio, gheppio e picchio. Poco distante si trovano i ruderi di Belmonte, antico villaggio fortificato, e le cave romane di tufo, utilizzate per costruire Roma. La vicina valle del Tevere regala scorci panoramici e percorsi trekking, mentre la via Flaminia collega il borgo a borghi storici e piccoli santuari. Esplorare questi luoghi significa vivere storia, natura e tradizioni a pochi passi da Roma.

foto credits Stefano Tammaro