Campli: il borgo immerso tra le valli teramane

Campli, situato nel cuore dell’Abruzzo, è un borgo ricco di storia e spiritualità che si adagia su una collina tra le valli teramane.

Il toponimo Campulum appare per la prima volta in un documento del 1078 legato ai possedimenti di Roberto Conte d’Abruzzo. La cittadina di Campli, situata nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si trova su un pianoro tra le valli dei torrenti Siccagno e Fiumicino ed è caratterizzata da una storia antica, testimoniata dalla Necropoli italica di Campovalano. Il centro storico mantiene l’aspetto di un borgo mercantile medievale con edifici porticati del XIV secolo e palazzi cinquecenteschi, come la Casa del farmacista e la Casa del medico.

Il periodo di massimo sviluppo per Campli iniziò nel XV secolo, con eventi significativi come la presenza di San Giovanni da Capestrano e la fondazione del convento intitolato a San Bernardino.

Cosa vedere a Campli

Campli ruota attorno a Piazza Vittorio Emanuele II, cuore della vita cittadina, dove si affacciano due monumenti simbolo: il Palazzo del Parlamento, noto anche come Palazzo Farnese, e la Cattedrale di Santa Maria in Platea. Il Palazzo Farnese, edificato alla fine del XIII secolo, è l’edificio civico più antico d’Abruzzo. Nel XVI secolo fu ampliato con un terzo piano, ospitando il primo teatro stabile regionale. La sua facciata gotica è decorata da un porticato con sette archi a tutto sesto.

La Cattedrale, costruita nel 1395 su una precedente chiesa, custodisce un ciclo di affreschi di scuola giottesca e importanti opere come l’altare del Sacramento di Sebastiano da Como e dipinti di Giovan Battista Ragazzini. Il soffitto ligneo settecentesco è opera di Donato Teodoro.

Nel 1772 Campli ottenne il privilegio di erigere il Santuario della Scala Santa, unico nel Centro Italia, con 28 gradini da salire in ginocchio per ottenere l’Indulgenza Plenaria, accompagnata da affreschi di Vincenzo Baldati che raccontano la Passione di Cristo.

Tra i sobborghi medievali, da non perdere la Porta Angioina di Castelnuovo, raro esempio di architettura militare del XIII secolo, e la Torre del Melatino a Nocella.

Eventi, cultura e tradizioni

La Sagra della porchetta italica di Campli è la festa gastronomica più antica d’Abruzzo e si svolge nella settimana dopo Ferragosto. Dal 1964 viene assegnato il titolo di miglior porchetta dell’anno, grazie a una lavorazione artigianale, alla speziatura particolare e alla lenta cottura nel forno a legna. Il mercato domenicale, attivo dal 1293, anima le vie del centro storico con prodotti di ogni tipo, inclusa la famosa porchetta.

Tra gli eventi più importanti si segnala la Festa di Maria SS. Vergine a settembre, che inizia con pellegrinaggi e veglie solenne, seguita dalla processione votiva per le vie del centro storico con le confraternite in abito tradizionale. La Novena dell’Immacolata, celebrata da oltre 250 anni tra fine novembre e l’8 dicembre, ricorda la miracolosa guarigione da un’epidemia grazie alla Beata Vergine. In luglio si svolge la Sagra del tartufo di Campovalano, dedicata ai piatti tipici con tartufo della Laga, e la Sagra del timballo di Floriano, piatto tradizionale a strati con verdure, carni e formaggi. A giugno si tiene la Traversa in festa, rassegna di prodotti locali, mentre a luglio il centro storico si anima con il Campli Music Festival, che ospita concerti di jazz, rock e musica d’autore.

Cosa vedere nei dintorni di Campli

Il borgo gode di una posizione privilegiata tra mare e montagna: a breve distanza si trovano le spiagge dell’Adriatico e le riserve naturali del Gran Sasso e della Maiella, mete perfette per escursioni e turismo outdoor.

foto di copertina credits yournameonstones