Autore: Redazione • 08/08/2025 16:45
Riconosciuto come uno dei “Borghi più belli d'Italia”, Calascibetta è un borgo siculo che si trova ai confini con il Val di Noto.
Questo borgo ha trovato enorme giovamento grazie alla sua posizione essendo equidistante dai tre mari che bagnano la Sicilia.
Il nucleo storico del borgo mantiene il suo impianto medievale e vanta origini normanne legate a Ruggero d'Altavilla, il quale donò il primo assetto urbano alla città.
Cosa vedere a Calascibetta
La visita nel borgo di Calascibetta è un vero e proprio viaggio in secoli di storia.
Questo viaggio ha inizio nel villaggio bizantino di Canalotto, con grotte-abitazioni, cisterne e due chiese rupestri, esempio di vita comunitaria tardo romana-bizantina. Proseguendo, la necropoli di Realmese (IX–VI sec. a.C.) rivela 288 tombe a grotticella e reperti archeologici di pregio. Suggestive le Grotte di via Carcere, un tempo carcere medievale, citate da Goethe per la loro posizione panoramica. Nel cuore del borgo, la piazza S. Pietro ospita la Torre Normanna e la magnifica Chiesa Madre – Regia Cappella Palatina (1340), con bassorilievi catalano-aragonesi. Da non perdere il convento dei Cappuccini (1589) con l’“Adorazione dei Magi” di Paladini e la Chiesa di San Domenico, oggi parrocchia ortodossa. Infine, in Piazza Umberto I, tra alberi e fontane marmoree, si ammirano la Villa Comunale con la Venere di Sicilia e la Chiesa di Maria SS. del Monte Carmelo (1771), scrigno dell’“Annunciazione” di Gagini e simbolo della solidarietà agricola del passato.
Eventi, cultura e tradizioni
Il borgo di Calascibetta vive tutto l’anno di tradizioni religiose e folkloristiche. A marzo-aprile, la Domenica delle Palme vede una processione con un bambino su un asino e i dodici Apostoli, seguita dalla rievocazione del ritrovamento di Gesù; a Pasqua, il momento clou è ‘u ncuntru tra Cristo Risorto e la Madonna. A maggio, la Festa della Madonna del Carmelo unisce celebrazioni e processione con spettacolari fuochi d’artificio. Ad agosto, tre giorni di festa onorano San Pietro Apostolo con musica e luminare. A settembre, la Sagra della Salsiccia si affianca alla Festa di Maria SS. del Buonriposo e al millenario Palio dei Berberi. A dicembre, il Presepe vivente trasforma un’area rupestre in Betlemme, tra antichi mestieri, profumi e sapori d’epoca.
Cosa vedere nei dintorni di Calascibetta
Nei dintorni di Calascibetta, si può raggiungere con pochi minuti d'auto Enna, caratteristica per il Castello di Lombardia e la Torre di Federico II che regalano viste spettacolari sui monti e vallate siciliane.
Un'altra attrazione degna di nota è il Lago di Pergusa, immerso in una riserva naturale, custodisce leggende antiche come quella di Persefone.
Un po’ più distante, Aidone accoglie i resti dell’antica città greca di Morgantina e il museo che conserva la celebre Venere. Da qui si può raggiungere Piazza Armerina, famosa per la Villa Romana del Casale e i suoi mosaici. A nord, le strade portano verso il Parco delle Madonie, con borghi medievali come Gangi e Petralia Soprana, mentre a ovest si apre Caltanissetta, ricca di arte barocca e memorie medievali.
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foto di copertina credits Ronenvief
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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