Allerona: dal corbezzolo il nome di un borgo tra i più belli d’Italia

Allerona, uno dei Borghi più belli d’Italia, deve il suo nome all’albero di corbezzolo – lerone in dialetto umbro – che cresce rigoglioso tra i boschi che circondano il paese, situato al confine tra Umbria, Lazio e Toscana. Il borgo vanta una storia antichissima, con origini probabilmente etrusche, legate all’antico tracciato romano della Cassia e della Traiana, di cui restano tratti di selciato e due colonne miliari. Nel Medioevo divenne un importante castello alleato di Orvieto, conservando ancora oggi l’impianto urbano, tratti delle mura medievali e le storiche Porta del Sole e Porta della Luna. Passeggiando tra vicoli e piazzette si scoprono chiese, palazzi e testimonianze artistiche che raccontano secoli di vita comunitaria e spiritualità.

Le meraviglie del borgo

Tra le principali bellezze di Allerona spicca la Festa di Sant’Isidoro, patrono degli agricoltori, che affonda le radici in antichi culti pagani legati a Cerere, dea della fertilità dei campi. Ogni terza domenica di maggio il borgo si anima con la sfilata dei suggestivi Pugnaloni, carri allegorici sormontati da un arbusto di pioppo. Le scene di vita rurale, realizzate in legno e argilla dai contadini, sono arricchite da ornamenti agricoli, santini, nastri e decorazioni colorate. Una mostra permanente custodita nell’ex Dopolavoro ne tramanda la memoria.

Nella Selva di Meana, immersa tra i crinali della valle del Paglia, sorge Villa Cahen, costruita nel 1880 in stile liberty dal finanziere Edouard Cahen. Il suo parco paesaggistico, opera dei francesi Henri e Achille Duchêne, ospita quattro giardini: all’italiana, giapponese, inglese ed esotico. Infine, nell’area archeologica di Sant’Ansano si ammirano i resti di due monumenti funerari romani del II secolo d.C., preziose testimonianze della storia antica del territorio.

Gli eventi nel borgo

Tra le tradizioni più sentite di Allerona spicca il Presepe vivente, che anima il centro storico ogni 26 dicembre. Nel cuore dell’estate, tra la fine di luglio e la metà di agosto, il borgo ospita il Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Stella d’Oro”, che richiama compagnie provenienti da tutta Italia. Sempre ad agosto prende vita “La notte delle storie”, evento dedicato ai bambini, con letture e narrazioni nelle vie illuminate da torce. Per chi ama la natura, il Parco di Villalba, a oltre 600 metri d’altitudine, offre boschi, aree attrezzate per picnic e una baita con ristorante.

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