Autore: Redazione • 02/08/2025 18:45
Nel cuore delle Dolomiti bellunesi, incastonato tra le maestose pareti del Monte Civetta e della Marmolada, si trova Sottoguda, una frazione del comune di Rocca Pietore, insignita del titolo di Uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Sottoguda (Staguda in ladino) è un affascinante borgo dolomitico situato nel Comune di Rocca Pietore, ai piedi del Piz de Guda, da cui prende il nome. Inserito in un contesto naturalistico unico, tra boschi, pascoli e le spettacolari gole dei Serrai di Sottoguda, il villaggio conserva un’identità storica e culturale radicata. Le sue origini risalgono al 1260, e la zona fu parte della contea del Tirolo, poi di Belluno e infine della “Magnifica Comunità di Rocca Bruna”. Il borgo è noto per i suoi tabièi, tipici fienili in legno della cultura ladina, legati a un’economia agricola montana tradizionale. La vicinanza alla Marmolada e l’architettura autentica rendono Sottoguda un luogo ricco di storia e bellezza.
Cosa vedere a Sottoguda
Sottoguda, situato nella parte alta della Val Pettorina, è l’ultimo borgo prima di Malga Ciapéla e della Marmolada, nel cuore delle Dolomiti bellunesi. Parte del Comune di Rocca Pietore, il suo territorio si estende dalla vetta della Marmolada (Punta Penia, 3342 m) fino al lago di Alleghe, comprendendo suggestive valli come Ombretta, Franzedaz e Franzei. Le prime tracce documentate del villaggio risalgono al 1260.
Il borgo si distingue per i tabièi, antichi fienili in legno tipici della cultura ladina. L’agricoltura ha sostenuto la comunità per secoli, affiancata oggi dalla tradizione della lavorazione del ferro battuto e del legno, grazie agli artigiani locali.
Tra gli edifici storici spicca la chiesetta dei Santi Fabiano, Sebastiano e Rocco, del 1486. Poco oltre il borgo inizia la gola dei Serrai di Sottoguda, spettacolare canyon naturale lungo due chilometri, oggi Parco regionale (momentaneamente chiuso per i danni della tempesta Vaia del 2018), che un tempo era via di transito per greggi e carichi agricoli. Oggi la gola è famosa anche per l’arrampicata su ghiaccio.
Il territorio è oggetto di progetti di recupero ambientale, come il pascolo estivo e una filiera certificata del legno. Da non perdere, infine, il Museo della Grande Guerra a Serauta, il più alto d’Europa.
Eventi, cultura e tradizioni
Tra gli eventi imperdibili nelle Dolomiti spicca l’Alba dalla Regina, un’esperienza emozionante sulla terrazza panoramica a 3265 metri sulla Marmolada. All’alba, la salita in funivia tra le vette ancora immerse nel buio regala la visione del sole che sorge dietro il Monte Civetta, tingendo le cime di rosa: un momento magico in ogni stagione.
Ad agosto, il borgo di Sottoguda si anima con Il Sabato del Villaggio (Sabeda ite vila), un mercato contadino organizzato dall’Associazione Borgo di Sottoguda. In due appuntamenti estivi si possono scoprire angoli nascosti del paese e gustare prodotti tipici direttamente dai produttori locali. Il 15 agosto, infine, un suggestivo concerto di Ferragosto arricchisce l’atmosfera festiva del borgo.
Cosa vedere nei dintorni di Sottoguda
Sottoguda è una base ideale per esplorare le Dolomiti Patrimonio UNESCO. A pochi chilometri si trova il Passo Fedaia con il suo lago ai piedi della Marmolada.
Nelle vicinanze si possono visitare Alleghe, con il suo pittoresco lago, Caprile, antico borgo ricco di storia, e Malga Ciapela, da cui parte la funivia per la Marmolada.
Sottoguda è molto più di una tappa turistica: è un’esperienza immersiva nella montagna più vera.
foto di copertina credits jocaja
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
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