Autore: Redazione • 02/08/2025 15:03
Il complesso dei Musei Civici di Padova, situato nell'antico convento dei frati Eremitani, rappresenta un vero e proprio scrigno di storia, arte e cultura, offrendo ai visitatori un viaggio affascinante attraverso le epoche, dall'antichità all'età contemporanea. Questo polo museale, uno dei più antichi e significativi del Veneto, ospita al suo interno il Museo Archeologico, il Museo d'Arte Medievale e Moderna e, annessa, la celeberrima Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto.
Il Museo Archeologico: radici antiche e tesori nascosti
Il percorso espositivo del Museo Archeologico si snoda attraverso sale che raccontano la storia del territorio padovano e delle civiltà che lo hanno abitato. La collezione vanta reperti di grande importanza, frutto di scavi e donazioni, che abbracciano un arco temporale vastissimo. Si possono ammirare testimonianze della civiltà paleoveneta, con stele e oggetti provenienti da necropoli locali, che offrono uno spaccato della vita e dei riti di queste antiche popolazioni. Particolare risalto è dato alla sezione romana, dove sono esposti materiali architettonici, iscrizioni, sculture e manufatti di uso quotidiano che illustrano la romanizzazione del territorio e la vita nella Patavium romana. La collezione lapidaria, in particolare, è ricca di elementi provenienti da edifici pubblici e privati, fornendo preziose informazioni sull'urbanistica e sulla società dell'epoca. Non mancano sezioni dedicate all'arte etrusca, greca e magnogreca, con ceramiche, bronzetti e altri oggetti che testimoniano gli intensi scambi culturali e commerciali che caratterizzavano il Mediterraneo antico.
La Sezione Egizia
Tra le diverse collezioni, un'attenzione speciale merita la sezione egizia, un'autentica gemma all'interno del Museo Archeologico di Padova. Questa collezione, sebbene non vastissima come quelle dei grandi musei egizi italiani, è di notevole interesse e si compone di circa centottanta reperti. I materiali sono confluiti nel museo a partire dal XIX secolo, spesso grazie a donazioni di privati e al contributo di figure illustri come l'esploratore e archeologo padovano Giovanni Battista Belzoni, che donò alla città due statue della dea Sekhmet, oggi tra i pezzi più rappresentativi della collezione. La sezione egizia permette di esplorare diversi aspetti della civiltà faraonica, dalla sfera funeraria e religiosa a quella della vita quotidiana. Sono esposti diversi reperti tra cui: amuleti, statuette ushabti, vasi canopi, frammenti di sarcofagi e altri oggetti legati al culto dei morti, che offrono uno sguardo sulle complesse credenze funerarie degli antichi Egizi. Senza dubbio, la visita a questa sezione è un'occasione per ammirare un patrimonio prezioso e per comprendere l'influenza millenaria di una cultura che ha plasmato gran parte del mondo antico. Il Museo d'Arte Medievale e Moderna completa il percorso espositivo, presentando una ricca pinacoteca che spazia dal Trecento all'Ottocento. Qui si possono ammirare opere di artisti di fama mondiale, che hanno segnato la storia dell'arte italiana. Tra i capolavori esposti spiccano lavori di maestri come Giorgione, Tiziano, Tintoretto e Veronese, che testimoniano il fermento artistico del Veneto e l'influenza della Scuola veneta. Le collezioni includono dipinti a tema religioso, ritratti, paesaggi e scene di genere, offrendo una panoramica dell'evoluzione degli stili e delle tecniche pittoriche attraverso i secoli. Il museo ospita anche una vasta collezione numismatica, il Museo Bottacin, che con oltre 20.000 pezzi illustra la storia economica e monetaria dall'epoca preromana fino all'età moderna.
Quindi, i Musei Civici di Padova, con la loro vastità e la varietà delle collezioni, rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera approfondire la storia e l'arte di Padova e del suo territorio.
Indirizzo: Piazza Eremitani, 8, Padova (PD)
Orari di Apertura
Gli orari possono variare a seconda della stagione e delle singole sezioni. È sempre consigliabile verificare il sito ufficiale per le informazioni più aggiornate.
Prezzi:
Le tariffe possono variare e spesso includono l'accesso a più sezioni del complesso museale. Per la Cappella degli Scrovegni la prenotazione è obbligatoria.
Si consiglia vivamente di prenotare i biglietti per la Cappella degli Scrovegni con largo anticipo, specialmente in alta stagione, dato l'accesso contingentato.
Link Utili
© 'Courtyard of cloister with sculpture garden' di joergens.mi è concesso in licenza sotto CC BY-SA 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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