Autore: Redazione • 26/08/2025 11:15
Storia e descrizione
Costruita in tre fasi successive, quella del Calcolitico, del Bronzo Antico e del Bronzo Medio, la Tomba è realizzata in granito locale e presenta un’esedra frontale semicircolare, con lastre ortostatiche, una stele centinata, tra le più alte della Sardegna, e un corridoio funerario, con lastre verticali e pavimento in granito. Al suo interno sono stati trovati numerosi reperti funerari, oggi conservati nel Museo G. A. Sanna di Sassari.
Curiosità
Parte di un contesto archeologico ben più ampio, la Tomba dei Giganti di Arzachena si caratterizza per la semi-circolarità dell’esedra che si presuppone servisse a catturare le correnti telluriche utilizzate per i rituali.
Modalità d’accesso
Parte del Parco Archeologico di Arzachena, il sito è visitabile ad un prezzo di 4€ con ingressi gratuiti e riduzioni specifiche.
Come raggiungerla
Il luogo, situato a Capichera, è raggiungibile in auto, seguendo la SS 427 in direzione Capichera, e poi a piedi, attraverso il sentiero pedonale.
Testimonianza dei riti funebri dell’antichità, la Tomba dei Giganti è una tappa imperdibile che offre un’esperienza tra storia e religione!
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)