Autore: Redazione • 26/08/2025 10:31
Storia e descrizione
Strutturata a partire da una croce in ferro battuto, in ricordo dell’assedio francese del 1806, e poi in cemento, la statua venne realizzata negli anni ’50 grazie a un’idea di Stefano Rivetti di Val Cervo che commissionò l’opera a Bruno Innocenti e Luigi Musumeci. I lavori durarono circa 3 anni e si conclusero nel 1965 completando una scultura alta circa 21,13 metri, in cemento armato e marmo di Carrara, poggiata sulla roccia e caratterizzata da un’interpretazione moderna di Cristo rivolta verso la Basilica di San Biagio.
Curiosità
Configuratasi come una delle statue più imponenti d’Europa, essa è considerata la gemella di quella di Rio de Janeiro.
Modalità d’accesso
La scultura è visitabile in ogni periodo dell’anno gratuitamente e, durante la notte, è illuminata divenendo particolarmente suggestiva.
Come raggiungerla
Il monumento è raggiungibile in auto, usufruendo del parcheggio a pagamento a Madonna della Neve, o a piedi, effettuando il percorso specifico.
Dominante il Golfo di Policastro del Monte San Biagio, la Statua del Cristo Redentore di Maratea è una delle sculture più belle della Basilicata, immersa in un panorama incredibile!
Photo credits: Aniello Bizzoco (Wikipedia) - Licensed by CC 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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