Autore: Redazione • 26/08/2025 10:53
Storia e descrizione
Selinunte, fondata intorno al 650 a.C. dai coloni di Megara Hyblaea, fu una città ricca e potente, grazie alla presenza dei porti marittimi e alla sua posizione strategica, fino al 409 a.C. quando, devastata dai cartaginesi, non venne più ricostruita. Il sito archeologico della città si estende per circa 270 ettari ed è diviso in diverse aree come la Gaggera, il santuario sacro, l’Acropoli, le Cave di Cusa, da cui veniva ricavato il materiale per i templi, la Necropoli e la Macuzza, dove erano presenti le abitazioni.
Curiosità
La sua fama è dovuta anche alla configurazione come prima città greca a coniare monete su cui vi erano raffigurati, da un lato, la foglia di prezzemolo e, dall’altro, i quadrati incusi.
Modalità d’accesso
Accessibile tutti i giorni con un turno continuato, il sito è visitabile al costo di 6€ con specifiche riduzioni ed ingresso gratuito soltanto la prima domenica del mese.
Come raggiungerlo
Il parco archeologico è raggiungibile attraverso l’uso dei mezzi pubblici combinati, ovvero il treno fino a Castelvetrano e l’autobus fino a Selinunte, oppure in auto, prendendo l’autostrada A29 verso Selinunte. All’interno del sito stesso, inoltre, sono disponibili delle navette per lo spostamento e il raggiungimento delle aree più distanti.
Esperienza immersiva totale nel cuore della Magna Grecia, il parco archeologico di Selinunte è una tappa imperdibile per gli amanti della cultura e della storia ellenistica!
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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