Autore: Redazione • 02/10/2025 08:04
Storia e descrizione
Costruito nel 1926 su progetto dell’ingegnere Cesare Vittorio Brunetti, il Palazzo dell’Acquedotto Pugliese di Foggia rappresenta uno degli esempi più rilevanti di architettura pubblica in stile liberty presenti nella città. L’edificio nasce nel contesto dell’espansione dei servizi idrici in Puglia, successiva all’arrivo dell’acqua del Sele, avvenuto a Foggia nel 1924, e simboleggia la modernizzazione della città in ambito urbano e igienico-sanitario. Il palazzo si compone di due corpi principali, uniti da un cortile interno e disposti in modo da formare una pianta a triangolo. Si sviluppa su sei piani, più un piano terra e un livello sotterraneo, ed è sormontato da un ampio terrazzo comune, arricchito da due eleganti cupole in cemento e da una facciata, sobria ma armoniosa con decorazioni in cemento e cortine architettoniche che riflettono il gusto liberty del primo Novecento. Destinato fin dall’origine a ospitare uffici dell’Acquedotto Pugliese, il palazzo ha mantenuto nel tempo la sua funzione istituzionale e continua a essere un punto di riferimento amministrativo e architettonico nella città di Foggia.
Curiosità
Sebbene oggi non sia visitabile internamente, il Palazzo dell’Acquedotto è da sempre uno degli edifici più fotografati di Foggia, grazie alle sue cupole gemelle visibili da viale XXIV Maggio. È anche simbolo del passaggio da una Foggia rurale a una città moderna, avvenuto grazie all’arrivo dell’acqua corrente, celebrato nel 1924 con una storica fontana commemorativa nei pressi della stazione.
Modalità d’accesso
L’edificio non è visitabile all’interno, in quanto sede amministrativa, ma è liberamente osservabile dall’esterno tutti i giorni, in quanto affacciato su vie pubbliche molto frequentate.
Come raggiungerlo
Situato in posizione centrale, tra via Scillitani, via Isonzo e viale XXIV Maggio, il palazzo è facilmente raggiungibile in auto, dall’autostrada A14 di Bologna-Taranto verso Foggia, in treno, dalla stazione ferroviaria della città, in autobus, con le linee 1 o 7, o a piedi dal centro.
Maestoso e ricco di storia, il Palazzo dell’Acquedotto è una tappa imperdibile per chi vuole scoprire il volto moderno della Foggia del Novecento!
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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