Autore: Redazione • 15/09/2025 13:24
Incastonato tra le montagne della Val di Sole, a Vermiglio, il Museo del Forte di Strino è una testimonianza vivente della storia bellica del Trentino. Non si tratta di un museo tradizionale, ma di un'esperienza che si svolge all'interno di un'autentica fortezza austro-ungarica, costruita tra il 1860 e il 1862 per difendere il confine con l'Italia.
Il forte, strategicamente posizionato per controllare la Val di Strino e il Passo del Tonale, fu un'importante postazione difensiva durante la Prima Guerra Mondiale. Abbandonato nel dopoguerra, è stato recuperato e restaurato grazie all'impegno di un gruppo di volontari, che lo hanno trasformato in un museo toccante e istruttivo.
Il percorso espositivo si snoda attraverso gli ambienti originali del forte, permettendo al visitatore di calarsi nell'atmosfera di un tempo. Le sale, le camerate e le postazioni di artiglieria, un tempo brulicanti di soldati, oggi raccontano le vicende del conflitto attraverso una ricca collezione di reperti:
Il Museo del Forte di Strino è un luogo di grande impatto emotivo. Passeggiando tra le sue mura di pietra, si può percepire il freddo, la fatica e la paura che i soldati di un tempo hanno vissuto. L'esperienza non è solo storica, ma anche un invito a riflettere sull'orrore della guerra e sull'importanza della pace.
La vista panoramica che si gode dalla fortezza sul paesaggio circostante, ora pacifico e rigoglioso, crea un contrasto significativo e potente. Il museo si propone come un ponte tra il passato e il presente, un monito affinché non si dimentichi la storia per poter costruire un futuro migliore.
Una visita al Forte di Strino è un'esperienza forte e significativa, un tuffo nella storia per non dimenticare le lezioni del passato.
Foto di copertina credits di Museo Forte di Strino, Google Maps.
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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