Autore: Redazione • 10/09/2025 14:51
Nel cuore di Campobasso si trova un museo unico nel suo genere, il Museo dei Misteri. Questo non è un semplice spazio espositivo, ma un'istituzione che custodisce gelosamente il cuore pulsante del folklore locale: gli "ingegni" e i costumi della secolare sfilata dei Misteri di Campobasso, che si tiene ogni anno nel giorno del Corpus Domini. Lontano dall'essere un luogo polveroso, il museo è un vero e proprio laboratorio vivente, un deposito di tradizioni e uno spazio di preparazione per il grande evento annuale.
I "Misteri" sono complesse strutture allegoriche, realizzate nel XVIII secolo dall'artista Paolo Saverio Di Zinno. Ciascun "ingegno" è una macchina scenica in ferro che rappresenta un quadro vivente, raffigurando un santo o un episodio biblico. La caratteristica più affascinante di questi misteri sono i "volanti": bambini e, in alcuni casi, adulti, che vengono agganciati alle strutture in modo da sembrare sospesi in aria, creando un effetto spettacolare e di grande impatto emotivo. La loro preparazione è un rito che dura mesi, e il museo è il luogo dove queste macchine vengono assemblate e tenute in perfette condizioni.
Visitare il Museo dei Misteri è un'esperienza suggestiva. L'ambiente è quello di un'officina-laboratorio, dove i visitatori possono ammirare gli undici ingegni originali e comprendere la loro complessa ingegneria. Le guide, spesso membri delle famiglie che portano avanti questa tradizione, spiegano il significato di ogni Mistero e raccontano aneddoti e curiosità legati alla loro storia. Oltre agli ingegni, sono esposti gli abiti e le calzature dei partecipanti, fotografie e video delle passate processioni, che permettono di cogliere l'atmosfera unica di una tradizione che vive da quasi trecento anni.
Per un'esperienza completa e indimenticabile, l'ideale è visitare il museo e poi assistere di persona alla sfilata dei Misteri, che si svolge a Campobasso la domenica del Corpus Domini. In quel giorno, gli ingegni escono dalla loro "casa" e sfilano per le strade della città, trasformando il museo in una tradizione vivente.
Foto di copertina credits di Stefano Belmonti, Google Maps
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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