Autore: Redazione • 27/08/2025 14:43
Nel suggestivo centro storico di Como, città adagiata tra le placide acque del lago e le maestose Prealpi, si trova il Museo Archeologico "Paolo Giovio". Questa istituzione non è solo un semplice luogo espositivo, ma la chiave per comprendere le radici profonde della città, un viaggio nel tempo che parte dai primi insediamenti preistorici e attraversa millenni di storia. Intitolato al grande umanista e storico comasco del Rinascimento, il museo è ospitato in due magnifici edifici storici, Palazzo Giovio e il vicino Palazzo Olginati, che da soli contribuiscono a rendere la visita un'esperienza unica e culturalmente ricca.
Una sede storica: Palazzo Giovio e Palazzo Olginati
Il museo si inserisce in una cornice architettonica di grande pregio. Palazzo Giovio, antica dimora della nobile famiglia omonima, e Palazzo Olginati, con la sua elegante facciata, offrono un ambiente di rara bellezza, dove le sale, gli affreschi e le architetture d'epoca dialogano con i reperti esposti. Questa sede, che si trova a pochi passi dal Duomo, è un elemento essenziale dell'esperienza museale, creando un legame indissolubile tra la storia dell'edificio e la storia narrata al suo interno. Il percorso del museo è organizzato in sezioni tematiche che offrono un'ampia panoramica delle diverse epoche che hanno segnato il territorio comasco.
Preistoria e Protostoria
Questa sezione è dedicata alle prime tracce della presenza umana nel territorio. Il museo espone reperti che vanno dal Paleolitico all'Età del Ferro, con un focus speciale sulla Cultura di Golasecca, un'importante civiltà preromana che fiorì tra il IX e il IV secolo a.C. nella Lombardia occidentale e nel Ticino. Attraverso corredi funerari, ceramiche, armi e oggetti in bronzo, il museo racconta le prime forme di organizzazione sociale, i riti e i commerci di questi antichi popoli, dimostrando la complessità di una società spesso sottovalutata.
L'epoca Romana
Una vasta area del museo è dedicata all'età romana e alla storia dell'antica città di Comum. Le collezioni documentano la sua fondazione e il suo sviluppo come centro strategico dell'Impero. Tra i reperti spiccano:
Il Medioevo
Il percorso si conclude con una sezione dedicata al Medioevo, che documenta la transizione dall'epoca romana alla fondazione della Como moderna. Qui si possono ammirare reperti di epoca longobarda e carolingia, come fibule, armi e gioielli, che illustrano i profondi cambiamenti culturali e politici che hanno interessato la città dopo la caduta dell'Impero.
Non solo esposizione: ricerca e divulgazione
Il Museo Archeologico "Paolo Giovio" non è solo un luogo di esposizione, ma un vivace centro di ricerca e divulgazione. Attraverso l'organizzazione di mostre temporanee, conferenze, laboratori didattici e attività per le scuole, il museo si impegna a rendere la storia accessibile a un vasto pubblico, promuovendo la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio comasco.
Informazioni utili
Indirizzo: Piazza Medaglie d'Oro, 1 Como (CO)
Foto copertina credits di Carlo Cattaneo licensed by CC BY-SA 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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