Autore: Redazione • 02/10/2025 09:03
Storia e descrizione
Le mura greche di Hipponion, che circondavano e difendevano l’antica polis greca oggi conosciuta come Vibo Valentia, rappresentano una delle testimonianze più imponenti dell’età della Magna Grecia in Italia. Fondata tra il 625 e il 600 a.C. da coloni provenienti da Locri Epizefiri su un preesistente nucleo indigena chiamato Veip, in origine la cinta muraria doveva raggiungere fra i sei e sette chilometri con un'altezza di circa dieci metri e torri difensive poste ogni 25‑40 metri. Oggi, ciò che possiamo ammirare è un tratto emerso di circa 500 metri situato in località Trappeto Vecchio, dove sono conservate otto torri, anche se nessuna supera i quattro metri d’altezza nel suo stato attuale. Le mura sono costruite con blocchi squadrati di arenaria e calcarenite, disposti secondo la tecnica a doppio paramento con muretti trasversali e riempimento interno in argilla, ed hanno subito numerose fasi edilizie di cui la più antica risale al VI secolo a.C.. Gli scavi che hanno riportato alla luce questi resti furono condotti tra il 1916‑1917 e il 1921‑1922 e le mura, oggi in parte visibili e in parte ancora sepolte o integrate nel tessuto urbano moderno, rimangono uno dei simboli più forti del passato antico di Vibo Valentia.
Curiosità
Le mura greche di Hipponion non sono soltanto un monumento statico, ma un luogo vivo che negli ultimi anni ha attirato l’attenzione per nuove campagne di scavo, aperture al pubblico straordinarie e progetti di valorizzazione. In particolare, la campagna del 2025 ha fornito nuovi elementi per interpretare le diverse fasi costruttive dell’intera cinta difensiva.
Modalità d’accesso
Il sito delle mura è visitabile soltanto in occasioni particolari ed eventi.
Come raggiungerle
Le mura, situate in località Trappeto Vecchio, sono raggiungibili attraverso una strada urbana verso la periferia, a piedi dal centro o in autobus urbano.
Antiche e maestose, le mura greche di Hipponion rappresentano un prezioso legame tra passato e presente, imperdibili per chi desidera scoprire le radici più profonde della storia calabrese.
Photo credits: DomBeats93 (Wikipedia) - Licensed by CC 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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