Autore: Redazione • 12/09/2025 13:06
Il MEI - Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana è un'istituzione culturale e un centro di ricerca unico nel suo genere, dedicato a raccontare una delle storie più significative e pervasive della nazione: l'emigrazione. Situato a Genova, in un luogo simbolicamente potente come la Commenda di San Giovanni di Pré, il museo non è solo un contenitore di oggetti, ma un'esperienza immersiva che permette di comprendere le motivazioni, i percorsi e le conseguenze di quel vasto esodo che ha plasmato l'identità italiana e le società di tutto il mondo.
La scelta della sede non è casuale. La Commenda di San Giovanni di Pré, antico ospedale e luogo di accoglienza per i pellegrini e i crociati che partivano o arrivavano dal porto di Genova, è il simbolo perfetto per narrare il viaggio. È proprio da questo scalo che milioni di italiani sono partiti, lasciando tutto per cercare fortuna altrove. Il museo sfrutta lo spazio storico in modo innovativo, integrandolo con tecnologie multimediali all'avanguardia per rendere il racconto vivo e toccante.
Il percorso del MEI non è lineare, ma tematico e interattivo. L'obiettivo principale è quello di restituire dignità e complessità al fenomeno migratorio, superando gli stereotipi e dando voce ai veri protagonisti. Il visitatore è guidato attraverso diverse sezioni che esplorano:
Attraverso installazioni audio-video, documenti originali, fotografie storiche e narrazioni personali, il MEI riesce a creare un forte legame empatico con i visitatori, che possono ritrovarsi nelle storie raccontate, sia che abbiano un passato di emigrazione nella loro famiglia, sia che vogliano semplicemente comprendere un fenomeno storico e sociale così rilevante.
Oltre alla funzione espositiva, il MEI si configura come un importante polo di ricerca sull'emigrazione italiana. Collabora con università e istituti di ricerca, raccoglie testimonianze e custodisce un patrimonio documentale inestimabile. In questo modo, il museo non solo celebra il passato, ma contribuisce attivamente alla costruzione della memoria collettiva e alla comprensione del fenomeno migratorio come parte integrante dell'identità nazionale.
Foto di copertina credits di Antonella Valerio, Google Maps
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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