in-italy.it
in-italy.it

Le memorie di Falcone e Borsellino: i luoghi che raccontano la lotta alla mafia

Autore: Redazione 11/09/2025 16:28

Nel cuore pulsante del sistema giudiziario di Palermo, all'interno del severo Palazzo di Giustizia, si nasconde un luogo intimo e potente che non è un semplice museo, ma un'autentica capsula del tempo. Il "Museo Falcone e Borsellino", affettuosamente chiamato "il Bunkerino", è un memoriale vivente che preserva l'eredità professionale e umana di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L'obiettivo non è solo celebrare il loro sacrificio, ma anche far rivivere l'atmosfera di quegli anni cruciali, per educare le nuove generazioni alla legalità e alla memoria.

Un viaggio nelle stanze del coraggio

Il museo è stato inaugurato nel 2016 su iniziativa dell'Associazione Nazionale Magistrati e si trova al primo piano dell'edificio. Non si tratta di una collezione di reperti, ma di una meticolosa ricostruzione degli uffici protetti e blindati in cui i due giudici lavorarono alacremente, dal 1985 al 1987, per istruire il monumentale Maxiprocesso a Cosa Nostra.

Entrare nel "Bunkerino" significa ripercorrere i loro passi. Si possono osservare gli arredi originali, le scrivanie su cui si sono consumate ore di lavoro, i faldoni di documenti, le librerie cariche di volumi e persino oggetti personali che sembrano ancora impregnati della loro presenza. Dalle macchine da scrivere alle vecchie targhette, ogni singolo dettaglio contribuisce a creare un'esperienza immersiva e commovente. La visita è guidata da magistrati, avvocati o studiosi che offrono un racconto profondo e intimo, svelando non solo i fatti storici ma anche le sfide e i sacrifici quotidiani di chi ha combattuto il sistema mafioso dall'interno.

La memoria si fa impegno per la legalità

Il "Museo Falcone e Borsellino" va oltre la semplice esposizione. È un centro di formazione e di riflessione civica. Qui si tengono incontri, dibattiti e lezioni per studenti di ogni ordine e grado, con l'obiettivo di diffondere i valori della giustizia e della legalità. L'area espositiva è concepita per essere uno strumento didattico, un luogo dove la storia diventa lezione di vita e il coraggio dei due giudici diventa un modello da seguire. Visitare il "Bunkerino" significa non solo rendere omaggio a due eroi, ma anche assumere un impegno personale nella lotta per una società più giusta e libera.

Informazioni utili per la visita

  • Indirizzo: Piazza Vittorio Emanuele Orlando, 1, 90138 Palermo.

Come si accede

L'accesso al museo non è libero. Essendo situato all'interno di un'istituzione giudiziaria in attività, le visite sono consentite esclusivamente su prenotazione. Non è possibile presentarsi all'ingresso senza un'autorizzazione preventiva.

Contatti per la prenotazione

Per organizzare una visita, in particolare per scuole, università e gruppi, è necessario contattare gli enti di riferimento.

  • Email: [email protected]
  • Telefono: 091 605 5285
  • Enti di riferimento: l'organizzazione delle visite è curata dall'Associazione Nazionale Magistrati, in collaborazione con la Corte d’Appello di Palermo. Si consiglia di inviare la richiesta di prenotazione con un anticipo di almeno 15-20 giorni, specificando il numero dei partecipanti e il motivo della visita.

Orari e Tariffe

  • Orari: non esistono orari di apertura fissi. Le visite vengono concordate individualmente in base alla disponibilità del personale e delle guide.
  • Costo Biglietti: la visita è generalmente gratuita per le scuole e le associazioni che ne fanno richiesta, in quanto si tratta di un'iniziativa a scopo educativo e memoriale.

Consigli per il visitatore

  • Documento d'identità: per accedere al Palazzo di Giustizia è necessario esibire un documento d'identità valido.
  • Sicurezza: come in tutti gli edifici giudiziari, sono previsti controlli di sicurezza all'ingresso (metal detector).
  • Puntualità: si raccomanda la massima puntualità per rispettare l'orario di prenotazione concordato.

Foto di copertina credits di Fabio Galeotti, Google Maps 

Potrebbe interessarti

Un viaggio nella memoria — Nasce (e risorge) il Museo Archeologico Nazionale di Chiusi

Il Museo Archeologico Nazionale di Chiusi ha radici profonde: istituito per la prima volta nel 1871 ...

Sorrento si accende e si prepara al Natale 2025

Quando l’inverno cala sulla Penisola Sorrentina, Sorrento non si limita a indossare il suo classico ...

Il Museo Nazionale “Giovanni Antonio Sanna” di Sassari

A Sassari, in una città che custodisce la propria identità con orgoglio, esiste un luogo dove la Sar...

Il Museo Archeologico Nazionale di Altamura: alle origini dell’uomo nel cuore della Murgia

C’è un luogo, ad Altamura, dove il tempo non scorre: si stratifica. Le sue pareti raccontano storie ...

Il Museo Archeologico Nazionale di Ascoli Piceno: un viaggio nel tempo nel cuore delle Marche

Nel cuore di Ascoli Piceno, tra i palazzi medievali e le piazze di travertino che raccontano secoli ...

Museo Archeologico Nazionale di Arcevia: Un Viaggio nel Tempo tra le Colline Marchigiane

Nel cuore delle Marche, a pochi chilometri dal mare Adriatico e immerso nelle colline che disegnano ...

La città ti accoglie













Iscriviti alla newsletter e scopri in anteprima sagre, concerti, mostre e appuntamenti imperdibili vicino a te.

Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022


Direttore: Lorenzo Crea

Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri


Insight italia srl (concessionario esclusivo)


Powered by NDB Web Service Srl
Engineered by Bee Web Srl
in-italy.it

Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022


Direttore: Lorenzo Crea

Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri


Insight italia srl (concessionario esclusivo)


Powered by NDB Web Service Srl
Engineered by Bee Web Srl
Le memorie di Falcone e Borsellino: i luoghi che raccontano la lotta alla mafia | inItaly | True Italian Experience - inItaly