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Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa: la fucina della storia d'Italia

Autore: Redazione 02/08/2025 13:58

Alle porte di Napoli, affacciato sul Golfo con il Vesuvio a fare da sfondo, sorge il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Non è un semplice museo, ma una maestosa cattedrale dell'ingegno, un monumento vivente alla rivoluzione industriale italiana e al sogno di unire una nazione. Qui si respira la storia, si sente il profumo del carbone e dell'olio, e si percepisce il sussurro dei motori che hanno trainato l'Italia verso il futuro. Visitare Pietrarsa significa salire a bordo della memoria e toccare con mano l'inizio di un'era che ha cambiato per sempre il volto del nostro Paese.

Dalle origini epocali alla rinascita museale

La storia di Pietrarsa è indissolubilmente legata a un momento epocale: il 3 ottobre 1839. Fu proprio qui, nel Regno delle Due Sicilie, che venne inaugurata la Napoli-Portici, la prima ferrovia d'Italia. Per supportare questa linea pionieristica, nacque l'Opificio di Pietrarsa, un'imponente fabbrica per la produzione e manutenzione di locomotive e rotabili. Per decenni, Pietrarsa fu il cuore pulsante dell'industria ferroviaria italiana, una fucina di innovazione dove migliaia di operai forgiavano il metallo e assemblavano giganti d'acciaio. Dopo un periodo di declino, il sito fu trasformato nel Museo Nazionale Ferroviario, rinascendo come un simbolo della conservazione del patrimonio rotabile e dell'archeologia industriale.

Un viaggio tra giganti di ferro e storie di uomini

Il percorso di visita a Pietrarsa è un'immersione coinvolgente negli antichi padiglioni dell'opificio, che sono essi stessi reperti. Il cuore del museo è la Galleria delle Locomotive a Vapore, una sfilata impressionante di giganti d'acciaio che hanno segnato epoche diverse. Qui incontriamo la fedele riproduzione della Locomotiva Bayard, simbolo della prima ferrovia italiana, accanto a decine di altre locomotive, da quelle mastodontiche per il trasporto merci a quelle eleganti per i passeggeri. Puoi osservare da vicino i complessi meccanismi e le imponenti caldaie. Il museo espone anche vagoni storici di diverse classi, dalle lussuose carrozze reali ai più spartani vagoni passeggeri, e testimonia l'evoluzione tecnologica con locomotive elettriche e diesel. Una sezione significativa è dedicata agli ambienti di lavoro originali dell'opificio, con macchinari d'epoca che raccontano la fatica e la maestria degli operai che hanno contribuito a costruire il futuro. Non mancano pannelli e fotografie che rendono omaggio alla storia dei lavoratori di Pietrarsa e al loro ruolo cruciale.

Il Respiro della Storia: Un Viaggio Emotivo

Visitare Pietrarsa è un'esperienza che tocca le corde dell'emozione. È un'opportunità unica per sentire il respiro della storia, per immaginare il frastuono delle locomotive che partivano cariche di speranze e merci, e per percepire la fatica degli operai. È un inno al progresso, alla capacità umana di creare e di sognare. Pietrarsa non è solo un museo per gli appassionati di treni; è un luogo che racconta l'Italia, le sue origini industriali e la sua inarrestabile corsa verso il futuro. 

Indirizzo: Via Pietrarsa, snc, Napoli 

  • Per raggiungere il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa dalla stazione di Napoli Piazza Garibaldi sarà possibile prendere un treno metropolitano della linea 2 fino alla stazione di Napoli San Giovanni – Barra ed effettuare il cambio nel piazzale interno della stazione, da dove partirà il servizio dei bus sostitutivi con fermata sul corso San Giovanni a Teduccio, a pochi passi dalla Traversa Pietrarsa.
  • Il tempo di percorrenza complessivo è di 30 minuti circa.
  • Lunedì: chiuso
  • Martedì: chiuso
  • Mercoledì: 18:00 – 22:00
  • Giovedì: 09:30 – 22:00
  • Venerdì: 09:00 – 01:00
  • Sabato: 09:30 – 01:00
  • Domenica: 09:30 – 00:00

Orari di apertura:

Prezzi:

È possibile acquistare il biglietto di ingresso presso la biglietteria del Museo il giorno stesso della visita.

Ingresso con visita libera

  • 9,00  € intero
  • 6,00  € ridotto (under 18 e over 65)
  • 20,00 € tariffa speciale per due adulti e un ragazzo di età compresa tra i 6 e i 17 anni
  • 25,00      € tariffa speciale per due adulti e due ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni
     

Ingresso con visita guidata

  • 11,00      € intero
  • 8,00 € ridotto (under 18 e over 65)
     

Il viaggio virtuale della mitica Bayard, con l’attrazione multimediale in realtà aumentata, può essere aggiunto alla visita con un supplemento di € 1,00 sia per il biglietto interno che ridotto (fino ad esaurimento dei posti disponibili). La tariffa ridotta è destinata ai ragazzi tra 6 e 18 anni non compiuti. L’ingresso è gratuito per minori sotto i 6 anni e per i visitatori con disabilità e il loro accompagnatore (se normativamente previsto). Le visite guidate iniziano a orari prestabiliti il giovedì alle ore 16:00, il venerdì alle ore 12:00 e 16:00, il sabato, la domenica ed i festivi alle ore 11:00, 12:30, 15:00, 17:00, mentre sono su prenotazione per gli altri giorni della settimana. Le visite guidate in lingua inglese si effettuano il sabato e la domenica alle ore 16:00. Per le prenotazioni di gruppo il numero minimo è di 15 partecipanti.

In caso di acquisto di biglietto con visita libera, è possibile integrare successivamente la visita guidata pagando un supplemento di 2,00 €, sia per il biglietto intero che ridotto. Il supplemento è acquistabile esclusivamente presso la biglietteria del Museo.

Contatti:

  • Telefono: +39 081 472003

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