Autore: Redazione • 02/08/2025 15:03
Nel cuore delle colline venete, incastonato nel pittoresco borgo di Possagno, si trova un luogo di straordinaria bellezza e profonda ispirazione: il Museo Canova. Non una semplice esposizione di opere, ma un vero e proprio santuario dedicato ad Antonio Canova (1757-1822), il genio indiscusso della scultura neoclassica, che qui nacque e trovò eterna dimora. Visitare il Museo Canova significa intraprendere un viaggio intimo nella vita e nell'arte di uno dei più grandi scultori di tutti i tempi. Il complesso museale si articola su due edifici principali: la Gipsoteca e la Casa Natale di Canova.
La Gipsoteca: il cuore pulsante della creazione canoviana
La Gipsoteca, inaugurata nel 1836 e poi ampliata da Carlo Scarpa negli anni '50, è il fulcro della visita. Questo edificio maestoso ospita la più ricca e completa collezione di gessi originali di Canova. Questi modelli in gesso, realizzati dallo scultore come studi preparatori per le sue opere marmoree, sono di inestimabile valore, perchè permettono di osservare da vicino il processo creativo dell'artista, cogliendo l'evoluzione delle sue idee, la perfezione delle forme e la sensibilità con cui plasmava ogni dettaglio. Tra i capolavori esposti, spiccano i gessi di opere iconiche come le "Grazie", "Amore e Psiche", "Ercole e Lica", "Teseo che sconfigge il Minotauro" e il "Perseo Trionfante". Ogni gesso, con la sua superficie candida, esalta la purezza delle linee e la sublime armonia delle composizioni canoviane. La luce naturale che inonda le sale, sapientemente filtrata, crea un'atmosfera quasi eterea, accentuando la bellezza scultorea delle opere. L'allestimento di Scarpa, con le sue prospettive innovative e l'uso sapiente dello spazio, valorizza ulteriormente la collezione, rendendo l'esperienza visiva un'emozione unica.
La Casa Natale: l'intimità di un genio
A pochi passi dalla Gipsoteca si trova la Casa Natale di Canova, un luogo carico di storia e di memoria. Qui, tra le mura domestiche, lo scultore mosse i primi passi e sviluppò il suo talento precoce. La casa conserva arredi d'epoca, disegni, bozzetti, lettere e oggetti personali che restituiscono uno spaccato della vita quotidiana di Canova e del suo profondo legame con la sua terra d'origine. È un'opportunità per comprendere il contesto in cui crebbe e si formò, gettando uno sguardo sull'uomo dietro il mito. Il legame di Canova con Possagno è così profondo da trascendere le opere esposte nel museo. Proprio di fronte alla Gipsoteca, domina il paesaggio il Tempio Canoviano, una maestosa chiesa neoclassica progettata e in gran parte finanziata dallo stesso Canova. Questa imponente opera architettonica, che fonde elementi del Partenone e del Pantheon ospita le spoglie dello scultore ed è un'ulteriore testimonianza della sua grandezza artistica e del suo amore per la sua comunità.Visitare il Museo Canova non è solo un'occasione per ammirare opere d'arte di inestimabile valore, ma anche un'esperienza educativa e spirituale. È un modo per riconnettersi con la storia dell'arte, per apprezzare la perfezione estetica e per cogliere l'essenza di un'epoca. Il museo, con la sua ricchezza di contenuti e la sua suggestiva atmosfera, rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore, un luogo dove il tempo sembra fermarsi per lasciare spazio all'ammirazione e alla riflessione.
Indirizzo: Via Antonio Canova, 74, Possagno TV
Contatti:
Orari di apertura:
Prezzi:
biglietto 9,50 € a persona, il prezzo comprende anche visita al Museo e al Tempio
foto credit Museo Canova
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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