Nel cuore pulsante di Matera, a pochi passi dalle celebri e millenarie grotte dei Sassi, si trova un luogo che funge da vera e propria chiave di lettura della storia della città: il Museo Archeologico Nazionale "Domenico Ridola". Questo straordinario scrigno di storia, ospitato nell'austero ed elegante ex convento di Santa Chiara, non è solo un museo, ma il punto di partenza essenziale per chiunque desideri comprendere come l'uomo abbia vissuto e plasmato questo territorio fin dalla notte dei tempi.
L'eredità di un uomo e la nascita di un museo
Il Museo Ridola è l'eredità di una visione, quella di Domenico Ridola (1841-1932), un medico e senatore materano con una passione sconfinata per l'archeologia. È stato lui, tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, a condurre campagne di scavo pionieristiche e sistematiche che hanno portato alla luce reperti di valore inestimabile, gettando le fondamenta scientifiche della storia preistorica della Basilicata. La sua imponente collezione, donata allo Stato, ha dato vita al museo inaugurato nel 1911. Oggi, attraversare le sue sale è come camminare sulle orme di Ridola, un uomo che ha saputo ascoltare le voci del passato sepolte sotto la terra.
Un viaggio nel tempo, dall'età della pietra all'età dei metalli
Il percorso espositivo si snoda come un vero e proprio viaggio nel tempo, accompagnando il visitatore attraverso le diverse ere che hanno segnato il popolamento del territorio.
- Il Paleolitico e il Mesolitico: il viaggio comincia nelle epoche più remote. Qui si possono ammirare gli strumenti in selce e osso che raccontano la vita dei primi cacciatori-raccoglitori che abitavano le grotte della Murgia. Questi manufatti, scelti e lavorati con abilità, sono la prova tangibile della tenacia e dell'ingegno di comunità che vivevano in profonda simbiosi con l'ambiente circostante.
- Il Neolitico: la rivoluzione agricola: la sezione neolitica è il cuore del museo. Qui si documenta il passaggio epocale da una vita nomade a una stanziale. Potrai osservare le ceramiche a banda rossa e i vasi decorati con motivi geometrici, provenienti dai celebri villaggi trincerati di Murgecchia e Murgia Timone. Questi reperti non sono solo oggetti, ma pagine di un libro che racconta l'organizzazione sociale, la ritualità e la quotidianità delle prime comunità agricole della Basilicata, che impararono a sfruttare i fertili suoli della zona.
- L'età dei Metalli: il percorso prosegue con i reperti dell'età del Bronzo e del Ferro, che testimoniano l'evoluzione delle tecniche e l'emergere di società più complesse e stratificate. Particolarmente interessanti sono gli oggetti funerari dalle necropoli di Timmari e altre aree, che offrono uno spaccato delle credenze e delle gerarchie sociali dell'epoca.
- L'influenza della Magna Grecia e dei Romani: uno spazio dedicato alle civiltà che hanno influenzato il territorio lucano. Attraverso vasellame, anfore e altri reperti, si percepiscono gli scambi culturali e commerciali con le floride colonie della Magna Grecia sulla costa ionica e, successivamente, con la potenza romana.
Informazioni utili
- Indirizzo: Via Domenico Ridola, 24, 75100 Matera (MT). Il museo si trova in una posizione centrale e facilmente raggiungibile a piedi dai principali punti d'interesse.
- Contatti: Per qualsiasi informazione, è consigliabile fare riferimento ai contatti ufficiali dei Musei Nazionali di Matera.
- Telefono: +39 0835 310058
- Email generica: [email protected]
- Email per prenotazioni e didattica: [email protected]. È fondamentale contattare questo indirizzo per prenotare visite guidate o per gruppi.
- Orari di apertura: Il museo è aperto al pubblico con i seguenti orari:
- Dal martedì alla domenica: 9:00 - 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00).
- Lunedì: Chiuso la mattina, aperto solo dalle 14:00 - 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00).
- Importante: È sempre consigliabile consultare il sito web ufficiale dei Musei Nazionali di Matera per eventuali variazioni di orario o chiusure straordinarie.
- Prezzi:
- Biglietto intero: € 10,00
- Biglietto ridotto: € 2,00 (per cittadini UE tra i 18 e i 25 anni non compiuti).
- Gratuito: Minori di 18 anni, scolaresche con elenco su carta intestata, persone con disabilità e loro accompagnatori, giornalisti con tesserino, tra le altre categorie.
- È disponibile anche un biglietto cumulativo al costo di € 15,00, valido per 2 giorni e che include l'ingresso a tutte le sedi dei Musei Nazionali di Matera: il Museo Ridola, il Palazzo Lanfranchi e l'Ex Ospedale San Rocco. Questo è l'ideale per chi vuole esplorare l'intero patrimonio museale della città.
Visitare il Museo Archeologico Nazionale "Domenico Ridola" è l'inizio di un dialogo con la storia di Matera, un dialogo che continua poi tra le vie e le grotte dei Sassi.
Foto di copertina credits di Giuseppe Cillis licensed by CC BY-SA 4.0