Autore: Redazione • 02/08/2025 14:21
Le Marche, terra di borghi incantati, dolci colline e un litorale adriatico di rara bellezza, custodiscono un gioiello unico nel suo genere: il Museo d'Arte sul Mare (MAGEM). Non si tratta di un museo tradizionale, racchiuso tra quattro mura, ma di un'esperienza artistica a cielo aperto, dove le opere dialogano con l'infinito orizzonte marino, le rocce frastagliate e la lussureggiante macchia mediterranea del Parco del Conero. Situato a San Benedetto del Tronto, perla della Riviera del Conero, il MAGEM incarna un concetto innovativo di fruizione dell'arte, immergendola in un contesto naturale che ne amplifica il significato e l'impatto emotivo.
Un'idea nata dal mare stesso
L'idea di creare un museo diffuso che valorizzasse il binomio arte-natura è nata dalla visione di artisti e cultori locali, affascinati dalla suggestione dei paesaggi costieri del Conero. Piuttosto che confinare l'arte in spazi espositivi convenzionali, si è scelto di liberarla, rendendola accessibile a tutti coloro che percorrono i sentieri panoramici che si affacciano sul mare. Il MAGEM non ha un unico ingresso, né orari di apertura rigidamente definiti: è un percorso, un viaggio sensoriale che si snoda lungo tratti specifici della costa, invitando il visitatore a una scoperta lenta e contemplativa.
Le opere: sculture che parlano con il paesaggio
Le opere che compongono la collezione del MAGEM sono principalmente sculture, realizzate con materiali che resistono alle intemperie e che, in molti casi, sono stati scelti proprio per la loro capacità di interagire e integrarsi con l'ambiente circostante. Si possono trovare sculture in pietra locale, ferro battuto, legno intagliato, ceramica e persino materiali riciclati, che richiamano temi legati al mare, alla natura, all'uomo e al suo rapporto con l'ambiente. Ogni scultura è posizionata strategicamente, non casualmente. Gli artisti, in collaborazione con i curatori del museo, hanno studiato attentamente il luogo ideale per ogni opera, tenendo conto della luce, della prospettiva, del suono del mare e del vento. C’è la possibilità che una scultura potrebbe apparire improvvisamente tra la vegetazione, un'altra stagliarsi maestosa contro il blu del cielo e del mare, o ancora, fondersi armoniosamente con la roccia su cui è adagiata. Questa scelta espositiva trasforma il paesaggio stesso in parte integrante dell'opera d'arte, creando un dialogo continuo e sorprendente.
Un percorso emozionale e sensoriale
Visitare il MAGEM è un'esperienza che coinvolge tutti i sensi. Mentre si cammina lungo i sentieri, il profumo della macchia mediterranea si mescola con la salsedine, il suono delle onde accompagna il passo, e la vista spazia su panorami mozzafiato. Ogni opera d'arte diventa un punto di riflessione, un pretesto per fermarsi, osservare, e meditare sul rapporto tra l'uomo, l'arte e la natura incontaminata. Il museo è in continua evoluzione. Periodicamente, nuove opere vengono aggiunte o sostituite, grazie a collaborazioni con artisti emergenti e consolidati, sia a livello locale che nazionale. Questo dinamismo assicura che il MAGEM rimanga una fonte di ispirazione e scoperta, offrendo sempre nuove prospettive a chi lo visita.
Il MAGEM e la valorizzazione del territorio
Oltre al suo valore artistico, il MAGEM svolge un ruolo fondamentale nella valorizzazione del territorio del Conero. Attira un turismo più consapevole e attento all'ambiente, promuovendo la fruizione sostenibile di un'area protetta. La presenza delle opere d'arte incoraggia i visitatori a esplorare sentieri meno battuti, a scoprire angoli nascosti della costa e a immergersi appieno nella bellezza del paesaggio. Inoltre, il museo si propone come un centro di aggregazione e un laboratorio a cielo aperto per l'arte e la cultura. Vengono spesso organizzati eventi, workshop e laboratori didattici, volti a sensibilizzare il pubblico sull'importanza della tutela ambientale e a stimolare la creatività, specialmente tra i più giovani.
Come vivere l'esperienza MAGEM
Per godere appieno dell'esperienza del MAGEM, si consiglia di indossare scarpe comode e di dedicare tempo alla passeggiata. Non c'è fretta, il ritmo è dettato dalla natura e dalla contemplazione. I sentieri che ospitano le opere sono ben segnalati, ma è consigliabile consultare mappe o guide locali per pianificare al meglio l'itinerario. L'accesso è gratuito e aperto a tutti. Il Museo d'Arte sul Mare di San Benedetto del Tronto non è solo un luogo dove ammirare l'arte, ma un invito a vivere l'arte in un modo nuovo, più profondo e coinvolgente.
Indirizzo: Molo Sud, 63074 San Benedetto del Tronto AP
Orari di apertura: PERIODO INVERNALE
Dal 16 settembre al 14 giugno
10:00 - 13:00
15:30 - 18:30
PERIODO ESTIVO
Dal 15 giugno al 15 settembre
dal martedì alla domenica:
Museo del Mare
10:00 - 13:00
17:00 - 21:00
Pinacoteca del Mare e Villa Marittima
17:00 - 23:00
Prezzi:
Per il Polo Museale Museo del Mare
(Museo delle Anfore - Museo della Civiltà Marinara delle Marche - Museo Ittico - Antiquarium Truentinum - Pinacoteca del Mare - Villa Marittima)
intero € 8,10
ridotto € 6,10
Singola sezione museale
intero € 4,10
ridotto € 3,10
Contatti:
Link utile: https://www.comunesbt.it/museodelmare/Engine/RAServePG.php/P/25241MDM0301/L/0
foto di copertina credits sito ufficiale
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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