Idee per weekend con i propri bimbi

C’è una magia particolare nel preparare uno zaino piccolo insieme ai propri figli. Nel vedere la loro eccitazione per un’avventura, anche breve, che sia solo vostra. Viaggiare in famiglia non significa dover per forza affrontare un viaggio lungo e complicato; a volte, bastano due giorni ben organizzati per staccare la spina e regalarsi momenti unici. L’Italia, poi, è un vero e proprio parco giochi a cielo aperto per tutte le famiglie.

Ha tutto quello che serve: posti belli da vedere che non stancano i più piccoli, natura in cui correre liberi e quel cibo semplice e buono che piace proprio a tutti. Basta sapere dove andare. Ecco qualche idea per il vostro prossimo fine settimana, pensata per far contenti sia i grandi che i piccoli, senza troppi stress.

Una Finestra sulle Dolomiti in Val Badia
Un posto dove l’aria profuma di legno e montagna, dove i prati verdi in estate si trasformano in distese bianche d’inverno, e dove i bambini possono correre in totale sicurezza. Questo posto esiste ed è la Val Badia, in Alto Adige. Non è solo una località per sciatori, ma un angolo di paradiso perfetto per una fuga rigenerante in ogni stagione.

Qui, la cultura ladina si mescola a paesaggi da cartolina, creando un’atmosfera unica, quasi da favola. Per i bambini, le attività sono infinite. D’estate, si possono fare passeggiate facili, adatte anche al passeggino, come il giro del Lago di Braies, un laghetto azzurro che sembra dipinto. È possibile noleggiare anche delle biciclette e percorrere una delle tante piste ciclabili che si snodano tra i prati. In inverno, oltre allo sci, ci sono possibilità di fare slittini e divertirsi sulla neve. I paesi della valle, come La Villa o San Cassiano, sono piccoli e accoglienti, pieni di hotel e baite che sembrano uscite da un presepio.

Arrivare in Val Badia è semplice in automobile. Si percorre l’autostrada del Brennero fino a Bressanone e poi si seguono le indicazioni per la valle. La strada è ben tenuta e panoramica. Trovare un posto dove dormire è facilissimo. Gli altoatesini sono maestri nell’ospitalità familiare. Praticamente ogni hotel è attrezzato con camere grandi, area benessere per i genitori e, spesso, club per i più piccoli con attività organizzate. Molti offrono la formula "all inclusive" con cena, per non doversi preoccupare di cercare ristorante la sera con i bambini stanchi.

Il Richiamo del Mare nelle Marche: La Riviera del Conero
Se cercate il mare ma volete evitare il caos delle località più famose, la Riviera del Conero è la risposta che fa per voi. Questa parte delle Marche offre un mix perfetto di natura, spiagge bellissime e borghi tranquilli, tutto a misura di bambino. Il cuore della zona è il Monte Conero, un promontorio ricoperto di vegetazione che si tuffa nel mare Adriatico creando calette e spiagge di ciottoli. Posti come la Spiaggia delle Due Sorelle o quella dei Sassi Neri sono autentici gioielli, raggiungibili con una breve passeggiata o, per i più avventurosi, via mare con un taxi boat.

I paesi di Sirolo e Numana, arroccati in cima alla scogliera, sono deliziosi da esplorare. Hanno piccoli centri storici dove passeggiare la sera, gelaterie artigianali e un’atmosfera rilassata. Per i bambini, oltre al mare, c’è il divertimento della scoperta: guardare i pescatori riparare le reti o vedere le barche tornare in porto. Raggiungere la Riviera del Conero è comodissimo. L’autostrada A14 corre lungo la costa, con uscite ben segnalate per Ancona Nord e poi per Sirolo/Numana. Una volta lì, muoversi è facile, anche se in piena estate è meglio utilizzare i parcheggi scambiatori e i bus navetta per le spiagge più famose. Trovare un alloggio non è difficile. Ci sono numerosi campeggi attrezzatissimi con bungalow, hotel family friendly a pochi passi dal mare e agriturismi nell’immediato entroterra per chi vuole un po’ di fresco la sera. La gente del posto è abituata al turismo familiare e molto disponibile.

Un Tuffo nella Preistoria in Val Camonica
La Val Camonica, in Lombardia, è la più grande collezione al mondo di incisioni rupestri, Patrimonio dell’Unesco, che racconta la vita di uomini preistorici, un vero e proprio museo all’aria aperta. Per un bambino, non è una noiosa lezione di storia, ma una vera caccia al tesoro alla ricerca di figure di animali, guerrieri e simboli magici scavati nella roccia.

Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane è il più famoso e attrezzato, con sentieri facili che si snodano tra le rocce. Oltre alla storia, la valle offre tanto altro. D’estate si possono fare splendide passeggiate nel Parco dell’Adamello, con facili sentieri adatti ai bambini che portano a laghetti alpini. D’inverno, ci sono piccole stazioni sciistiche come Montecampione, ideali per i primi approcci con gli sci. La valle è facilmente raggiungibile in macchina dall’autostrada A4 Milano-Venezia, uscendo a Brescia e poi seguendo la statale che risale la valle. È una strada comoda e panoramica. Trovare un posto dove stare è molto semplice. La Val Camonica vive di un turismo tranquillo e familiare. Si trovano hotel a tre stelle molto accoglienti e con ottimo rapporto qualità-prezzo, agriturismi e persino dei bei bed & breakfast a conduzione familiare. Molti ristoranti propongono piatti della tradizione, come i casoncelli o la polenta, che piacciono molto anche ai più piccoli.

Sapore di Antichità tra i Templi della Magna Grecia
Per i bambini più curiosi e appassionati delle antiche storie di dei ed eroi, un weekend in Calabria, tra i resti della Magna Grecia, può essere un’esperienza indimenticabile. La Costa degli Dei, nel vibonese, unisce il mare cristallino dello Stretto di Messina a una storia millenaria. Il luogo simbolo è Capo Vaticano, con le sue spiagge di sabbia bianca e scogliere a picco sul mare, ma la vera perla è la vicina Tropea, con il suo centro storico arroccato su una rupe e i monasteri affacciati sul vuoto. Poco distante, c’è uno dei siti archeologici più importanti e sottovalutati d’Italia: l’area di Scolacium, a Borgia, dove si cammina tra le rovine di una città romana con un foro, un teatro e una basilica, immersi in un uliveto secolare. È un posto magico e tranquillo, dove i bambini possono correre e esplorare liberamente.

Arrivare qui richiede un po’ più di viaggio, ma ne vale la pena. L’aeroporto più comodo è Lamezia Terme, ben collegato. In alternativa, si scende in automobile lungo l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Trovare alloggio è un piacere.

La costa è piena di strutture family, dai villaggi turistici con animazione ai piccoli hotel a gestione familiare dove ci si sente come a casa. I tropeani sono persone calorose e genuine, che amano i bambini e fanno di tutto per farvi sentire benvenuti.

In Canoa tra i Mulini della Toscana: la Val d'Orcia con i più piccoli
Tutti conoscono la Val d’Orcia per i suoi panorami da cartolina, i cipressi e il buon vino. Ma pochi sanno che è anche un posto fantastico per una vacanza attiva con i bambini. Invece di visitare solo borghi (comunque meravigliosi come Pienza o Montalcino), si può vivere il territorio in modo diverso. L’idea è noleggiare delle canoe o dei kayak e percorrere il fiume Orcia. È un’attività tranquilla, adatta anche ai principianti e ai bambini, ovviamente con il giubbotto salvagente. Si scivola sull’acqua lentamente, osservando la natura, gli uccelli e passando accanto a vecchi mulini in pietra. È un’esperienza che i ragazzi adorano.

Per il resto del tempo, si possono esplorare le famose crete senesi, quelle colline argillose e spoglie che sembrano un paesaggio lunare, e fare una sosta in una fattoria didattica per vedere come si fa il formaggio pecorino.

Raggiungere la Val d’Orcia in macchina è parte del piacere. Si percorrono strade provinciali che si snodano tra le colline, con continui scorci mozzafiato. Siena è il punto di riferimento più vicino. Trovare un alloggio caratteristico è facilissimo. La campagna toscana è costellata di agriturismi, molti dei quali sono perfetti per le famiglie. Offrono spesso piscina, animali da cortile e grandi spazi dove i bambini possono giocare in sicurezza mentre i genitori si godono il silenzio e un buon bicchiere di Rosso.

Tra i Canali e le Piste Ciclabili della Pianura Padana
Non serve andare lontano per trovare un posto a misura di famiglia. Un angolo di Italia spesso trascurato ma ricchissimo di spunti per un weekend divertente è la pianura tra Mantova e Ferrara.

Due città gioiello, piatte, tranquille e perfette da esplorare in bicicletta con i bambini. Mantova, circondata dai laghi, sembra sospesa sull’acqua. Il suo centro storico è compatto e pieno di meraviglie, dal Palazzo Ducale alla più semplice ma affascinante Rotonda di San Lorenzo. Ferrara, con il suo immenso reticolo di piste ciclabili, è la città delle biciclette per eccellenza. Pedalare lungo le sue mura rinascimentali è un’esperienza unica e facile per tutti.

La distanza tra le due città è breve, permettendo di visitarle entrambe in un weekend senza fretta. Muoversi qui è semplicissimo. La zona è servita da ottime strade statali e autostrade (A22 e A13). I treni collegano bene le principali città.

Il vero vantaggio è la facilità con cui si trova un alloggio. Oltre ai normali hotel in centro, ci sono tantissime case vacanza e agriturismi nella campagna circostante, a prezzi molto più accessibili rispetto ad altre mete turistiche. La gente è abituata a un turismo slow e rispettoso, fatto di famiglie che vogliono passare del tempo di qualità insieme.

L’importante, in qualsiasi posto si decida di andare, è ricordare che il viaggio è già parte dell’avventura. Preparate insieme la valigia, scegliete la musica da ascoltare in macchina e siate pronti a deviare il percorso se vedete un cartello che indica un parco giochi o una gelateria.

La meta è importante, ma lo è di più la gioia di scoprirla insieme ai nostri piccolini!

Photo credit copertina: viaggiapiccoli

Photo credits: italia.it