Autore: Redazione • 24/08/2025 21:35
Storia e descrizione
Costruito nel XIII secolo, il castello ebbe inizialmente funzione di fortezza militare grazie alla sua posizione e, solo nel XVI secolo, fu trasformato in residenza nobiliare da Enrico Pandone, conte di Venafro e appassionato di cavalli a cui oggi deve il suo nome, e modificato con numerosi affreschi e decorazioni. Abbandonato e poi restaurato nel ‘900, il castello presenta una pianta quadrangolare con mura merlate, sale affrescate con decorazioni di cavalli reali, numerosi ambienti accoglienti opere d’arte, collocate nel Museo Nazionale, e un panorama sulla vista della valle e del centro storico.
Curiosità
Oltre ad essere stato set per documentari e cortometraggi, il castello è noto in realtà soprattutto per i suoi cavalli affrescati, gli unici nel mondo a grandezza naturale.
Modalità d’accesso
Aperto dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 19:00, il maniero è accessibile al prezzo di 4€ con ingressi gratuiti e riduzioni specifiche.
Come raggiungerlo
Situato nel centro storico di Venafro, il sito è raggiungibile in auto, tramite la SS87 o la SS85, in treno e autobus e, infine, a piedi da Piazza Vittorio Veneto.
Esempio unico di arte nel mondo, il Castello Pandone è il monumento perfetto che unisce storia, arte e panorami mozzafiato!
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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