Autore: Redazione • 08/10/2025 08:42
Storia e descrizione
Il Castello di Santa Severina, spesso chiamato anche Castello Carafa o Castello Normanno‑Svevo, domina il borgo omonimo in provincia di Crotone, arroccato su un’alta rupe che guarda la Valle del fiume Neto. Le sue origini risalgono all’età bizantina, ma la sua costruzione si ebbe con l’arrivo dei Normanni, in particolare con Roberto il Guiscardo intorno all’XI secolo, che lo consolidò realizzando gran parte dell’impianto centrale, con un mastio quadrato e torri cilindriche agli angoli. Nel corso dei secoli furono apportati vari ampliamenti e modifiche, infatti sotto i Carafa, i Ruffo, gli Sculco, e altri feudatari, la fortezza ricevette abbellimenti interni, come decorazioni, affreschi, volte, oltre a opere di maggiore comodità e adattamento difensivo. Ad oggi, si estende su una superficie di circa 10.000 metri quadrati e, architettonicamente, presenta un mastio quadrato centrale con quattro torri cilindriche agli angoli, ognuna collegata da cortine murarie. Durante i restauri degli anni ’90 sono emersi reperti archeologici molto antichi come materiali greci, resti della chiesa bizantina, la necropoli, mura, cisterna, parti dell’impianto primitivo. All’interno del castello oggi si trovano il Museo Archeologico di Santa Severina, il Centro Documentazione e Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi, nonché spazi per mostre d’arte, artigianato, concerti.
Curiosità
Una delle vicende più note è l’assedio del castello da parte di Andrea Carafa nel 1506. Si narra che l’assalto ebbe successo grazie a un “traditore” interno, il Mastrogiurato, che permise l’ingresso nel maniero tramite un passaggio nascosto.
Modalità d’accesso
Il castello, aperto dal martedì alla domenica con orari mattutini e pomeridiani, è visitabile al costo di 5€, con ingressi gratuiti e riduzioni specifiche.
Come raggiungerlo
L’ingresso al castello è dal portone principale situato in Piazza Campo, il cuore del borgo, a cui si può arrivare in auto, seguendo le strade provinciali da Crotone o da altri centri della Calabria, e, una volta nel borgo, proseguendo a piedi per le vie tradizionali.
Il Castello di Santa Severina è dunque un monumento che incarna stratificazioni storiche e rappresenta non solo una fortezza militare ben conservata, ma anche un centro culturale vivo al centro di Crotone!
Photo credits: Samuele1607 (Wikipedia) - Licensed by CC 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)