Autore: Redazione • 02/10/2025 07:52
Storia e descrizione
Costruito nel XII secolo su una precedente fortificazione normanna, il Castello di Lecce, noto anche come Castello Carlo V, fu radicalmente trasformato tra il 1539 e il 1549 per volere dell’imperatore. Il progetto di ristrutturazione, affidato all’architetto militare Giangiacomo dell’Acaya, inglobò le preesistenti torri medievali, tra cui la Torre Mozza e la Torre Magistra, in un’imponente struttura bastionata, tipica dell’architettura militare rinascimentale. L’edificio presenta una pianta quadrangolare, rafforzata da quattro possenti bastioni angolari (San Martino, Santa Trinità, San Giacomo e Santa Croce) e originariamente era circondato da un fossato, mentre, al suo interno, si trovano ampi cortili, ambienti voltati, una cappella e numerosi corridoi sotterranei, alcuni dei quali destinati storicamente a prigioni. Per secoli ha svolto ruoli diversi: fortezza, residenza, caserma, e persino distretto militare fino al 1979 mentre, oggi, dopo importanti restauri, ospita eventi culturali e spazi museali.
Curiosità
Secondo una leggenda popolare, nel fossato del castello fu tenuto un orso vivo come simbolo di forza e intimidazione, ai tempi della nobile famiglia degli Orsini Del Balzo. Un’altra storia racconta il destino dell’architetto Giangiacomo dell’Acaya, che, caduto in disgrazia, fu rinchiuso e morì proprio nel castello che lui stesso aveva progettato. Oggi, alcuni visitatori sostengono di percepire la sua presenza nei sotterranei.
Modalità d’accesso
Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, eccetto il lunedì, il castello è visitabile al costo di 8€, con riduzioni specifiche e ingressi gratuiti.
Come raggiungerlo
Situato nel centro storico di Lecce, a pochi passi da Piazza Sant'Oronzo, il castello è facilmente raggiungibile a piedi, in bici o con i mezzi pubblici.
Tra architettura militare, leggende e arte, il Castello Carlo V di Lecce è una tappa imprescindibile per chi visita il cuore del Salento!
Photo credits: Terrasque (Wikipedia) - Licensed by CC 3.0/2.5/2.0/1.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
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Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
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