Autore: Redazione • 21/08/2025 09:42
Storia e descrizione
Originario del XIII secolo, come testimoniato da una bolla papale del 1207, il castello di Aymavilles, inizialmente costituito solo da una torre fortificata con cinta muraria, fu ampliato dagli Challant, a partire dalla seconda metà del Trecento, fino a renderlo residenza signorile caratterizzata, nel corso dal tempo, da scaloni monumentali, logge barocche, decorazioni e affreschi. Quest’ultimo, divenuto poi museo e circondato da vigneti, è costituito da una pianta quadrangolare con quattro torri cilindriche all’interno di cui vi sono tre livelli suddivisi in base alle esposizioni.
Curiosità
Oltre ad essere l’unico castello valdostano con torri cilindriche, il maniero è legato alla leggenda del fantasma del cavaliere Challant che, morto in battaglia, infesterebbe il castello vagando tra le sale, ricche di affreschi simbolici, in cerca del suo cavallo bianco.
Modalità d’accesso
Il castello, aperto dalle 10:00 alle 18:00, è accessibile al prezzo di 9€ con ingressi gratuiti e riduzioni specifiche e con possibilità di visita guidata.
Come raggiungerlo
L’edificio, posto in un territorio noto per la produzione vitivinicola, è raggiungibile in auto, percorrendo la strada statale 25 o l’autostrada A5 verso Aosta, in autobus, a partire dal centro, o a piedi, con un percorso di circa 2 ore.
Considerato come la fusione perfetta tra il Medioevo e il Barocco, il Castello di Aymavilles è un luogo imperdibile nell’itinerario di visita della Valle d’Aosta, un luogo immerso tra natura, tradizione e storia!
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
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