Autore: Redazione • 26/09/2025 08:02
Storia e descrizione
Posto su uno sperone roccioso del Monte Vignola con l’intento di presidiare la zona e definito Castellum Ava a partire dalle sue prime attestazioni nel 1503, il Castello di Avio, anche detto castello di Sabbionara, è un complesso, cinto da mura merlate, includente un mastio del XI secolo, parte meglio conservata, cinque torri tra cui la “Picadora”, il palazzo baronale, la casa delle guardie, affrescata con scene di battaglia da un maestro trentino, la cappella, la stanza dell’Amore, affrescata da un maestro veneto-emiliano inusualmente a tema cortese, e un giardino. Posto per lungo tempo nelle mani dei nobili Castelbarco, passò ad essere proprietà della Repubblica di Venezia, degli Asburgo e dei Conti d’Arco per poi ritornare ai primi proprietari fino alla donazione al Fondo Ambiante Italiano (FAI) che lo ristrutturò e lo riaprì al pubblico.
Curiosità
Oltre ad essere parte delle raffigurazioni presenti sui francobolli di 80 lire di Poste Italiane, il castello è noto per la sua torre, la Picadora, così definita in quanto probabile sede per giustiziare i condannati attraverso l’impiccagione. Secondo le leggende popolari, inoltre, se si riesce a decifrare una sorta di codice presente nel castello, si scoprirà un passaggio segreto.
Modalità d’accesso
Aperto dal mercoledì alla domenica, con orari differenti in base al periodo, il maniero è visitabile al costo di 8-9€ con ingressi gratuiti e riduzioni specifiche.
Come raggiungerlo
Situato presso Via al Castello, il sito è raggiungibile in auto, prendendo l’autostrada del Brennero A22 e dirigendosi poi verso Sabbionara, in treno, attraverso la linea Verona-Brennero, o in autobus, scendendo alla fermata Sabbionara d’Avio per poi proseguire a piedi.
Detentore di quasi mille anni di storia, il Castello di Avio è uno degli esempi di fortificazione con affreschi più antichi d’Italia e si pone, per questo motivo, come una tappa imperdibile nell’itinerario del Trentino Alto Adige.
Photo credits: SilviaInternet88 (Wikipedia) - Licensed by CC 4.0
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)
Rivista online registrata al Tribunale di Napoli n. 43 del 23/03/2022
Direttore: Lorenzo Crea
Editore: Visio Adv di Alessandro Scarfiglieri
Insight italia srl (concessionario esclusivo)